1. Patisco la lontananza


    Data: 18/08/2021, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Che donna però, &egrave davvero un autentico incanto, pensò patologicamente Gianna passandogli così vicina, avvertendo spiccatamente il suo penetrante profumo dato che sembrava nobile e signorile, per il fatto che com�era così vestita doveva essergli sembrata perfino assai agiata e chiaramente facoltosa. Lei aveva in realtà dei lineamenti bellissimi con dei lunghi capelli biondi, giacché era una donna allettante e alquanto desiderabile, quarant�anni o più pensò Gianna dentro di sé, al contrario lei non era solamente che una studentessa universitaria impacciata, spiantata e per di più timida.Gianna provava svisceratamente un irrazionale richiamo e una notevole attrazione, realmente uno spiccato segnale sessuale per le donne, eppure a ben vedere, a causa del suo carattere molto indulgente e mite e talvolta poco intraprendente, non aveva per ora avuto rapporti con loro, tuttavia di notte nell�intimità della sua cameretta poco prima d�addormentarsi, si liberava delle sue oppressioni riscattandosi dal suo impaccio, svincolandosi apertamente perfino della sua timidezza e sognava a tal punto appaganti e soddisfacenti rapporti sessuali con alcune delle sue compagne d�università. Tutto questo scenario restava nondimeno immancabilmente nella sua mente, nelle sue fantasie, quindi affrettando il passo transitò oltre dirigendosi verso l�ingresso dell�università:�Scusa ragazza, questa qua &egrave tua per caso?�.La voce che inaspettatamente udì era un tono molto forte e veemente, d�una ...
    ... donna assolutista e dispotica, Lucia sennonché si voltò nel tempo in cui quella donna aristocratica e raffinata teneva in mano la sua sciarpa e gliela stava affabilmente porgendo:�Oh sì, grazie, &egrave mia, dev�essermi caduta dalla tasca della giacca a vento�.�Tieni, &egrave molto bella�.�Com�&egrave cordiale, io non so come ringraziarla�.Nel momento in cui diceva quelle parole le sembrò di notare nella donna un inconsueto luccicore, per dirla tutta un inverosimile e penetrante scintillio. Adesso la stava osservando da vicino, giacché non poté fare a meno di confermare avvalorando il giudizio frettoloso di prima: era senz�ombra di dubbio una donna avvenente, benfatta e graziosa, considerato che di fronte a lei si sentiva piccolissima, fragile e molto imbarazzata, in quanto in quella piacente donna scattò celermente qualcosa come un cacciatore che s�avvicina alla preda persuadendola e rabbonendola, incoraggiandola in qualche maniera:�Un modo in realtà ci sarebbe. Accompagnami a casa, perché io vivo da sola e soffro tra l�altro parecchio la solitudine, in quanto mal la sopporto�.Gianna rimase nettamente pietrificata e sbalordita per quell�insperata e bizzarra reazione. Possibile che quella donna fosse così diretta? Quali intenti avrebbe messo in pratica? Che cosa poteva volere da una studentessa goffa e timorosa come lei?�Allora, che cos�hai deciso?� - le intimò in modo risoluto senza troppi tentennamenti.�Io devo presentarmi all�università, onestamente non posso�.�Fa� come vuoi, ...
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