Come in un film, ma è tutto vero - Racconti Erotici

Come in un film, ma è tutto vero

... migliori film mi chiede se voglio salire per vedere il percorso da fare il giorno seguente: saliamo in stanza e ci ritroviamo abbracciati sul letto. Il trasporto è tanto e all’improvviso vedo che incomincia a toccarmi il pisellone..mi chiede di scoparla. Ci spogliamo e mi accorgo che indossava l’intimo regalato; me lo prende in bocca e guardandomi felice incomincia un pompino umido e caldo, uno dei migliori mai ricevuti. Lecca dalla cappella alla palle per poi risalire; prima risucchia, poi lecca e poi ancora fino in gola. Non ce la faccio più, ho voglia di leccare la bistecchina che ha mezzo e per ben 5 minuti continuo ininterrottamente fino al raggiungimento del primo orgasmo. Adesso che è bella calda e accogliete decido che è arrivato il momento di scoparla; la prendo, la posseggo letteralmente. Prima con lei sopra, poi di fianco, a gambe divaricate. Mentre la scopo lecco i piedini e le gambe..poi davanti allo specchio: vedendo la sua espressione di godimento decido di andare oltre. Lubrifico con la massima cura il suo buchino prezioso e prima lentamente, poi con maggiore voga facciamo sesso anale da urlo. Ogni tanto mi fermo e vedo che il buchino è bello dilatato, sembrava di stare di stare in un film porno. Non ce la faccio più e finalmente arriva il mio turno di sborrata, dentro il suo magnifico buchino. Compiaciuti e contenuti scambiamo due coccole e ci salutiamo per il domani. Nottata intenta.

Arrivo presto in albero, circa alle 10.00; era appena uscita dalla ...

... doccia: mi bacia e mi dice che questa mattina, prima di scendere nella hall si è masturbata pensando a me. Facciamo sesso, dell’ottimo sesso come la sera prima. Ci vestiamo e facciamo un giro in centro a Milano: in centro. Durante il tragitto mi prende la mano, mi bacia, scherziamo. Tutto procede alla grande e si accorge, strusciandosi, che il mio membro era spesso gonfio, quindi mi sussurra nell’orecchio che ha voglia di scopare ancora. Trovare un posto per scopare in piazza Duomo non è facile, quindi pensiamo ad un camerino. Entriamo alla rinascente e con la scusa di provare un abito ci fondiamo di nascosto in quello più lontano. Si abbassa i pantaloni sufficientemente per essere presa a pecorina e affondo il mio pisello, già pronto, all’uso. Impressionante. Scopiamo per 5 minuti, lei viene una volta e io no. Ci accorgiamo che i finestroni vicino ai camerini danno su un palazzo adiacente, penso di uffici, dove c’era un ragazzo che fumava. Questa sensazione ci eccitò molto ma stavamo davvero osando troppo.

Ci ricomponiamo, finiamo il giro e riprendo l’auto per accompagnarla in aeroporto. Di fronte a Orio al Serio c’è una zona industriale: gli propongo un saluto speciale. Ci appartiamo e scopiamo ancora: lei sopra di me che mi cavalca. È un lago e raggiunge l’ennesimo orgasmo; ora, anche lei è stanca, ma appagata e felice di questa due giorni. Mi è capitato altre tre volte di vederla in territorio Ceco. Ottime scopate, ma nulla a che vedere con l’esperienza vissuta nella mia ...