Poker e baby sitter
Data: 21/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: babbacombe_lee, Fonte: RaccontiMilu
... non ci sono più, perché si sono strappati.Non ho mai fatto una cosa del genere, né con mia moglie né con altre donne, ma le mie fantasie sono spesso popolate da queste piccole perversioni.Le lego gli avambracci dietro la schiena, con la corda elastica verde che ho tolto dalla sua valigia, e lei se lo lascia fare docilmente.Ora viene il bello: faccio scorrere lentamente la stoffa della gonna ed assaporo il progressivo scoprimento delle sue cosce.Ecco, ci siamo. Ha un bel culetto rotondo, che spicca ancora di più sul resto della pelle abbronzata.La fica invece non si vede, perché è completamente distesa ed a gambe unite.Mi ha denudata lentamente. Sentivo la stoffa della gonna che risaliva piano piano.Sono eccitata da morire, mentre le braccia mi fanno male perché ha stretto forte la corda elastica.Non posso fare nulla, devo solo aspettare che inizi a punirmi. Data la posizione non posso vedere e questo aumenta la mia eccitazione.Il primo colpo è forte, ha la mano decisamente pesante, poi riduce un po' la pressione ma, sculacciata dopo sculacciata, la mia pelle si sensibilizza ed il dolore aumenta.Comincio a gemere, di dolore ma anche di piacere, vorrei toccarmi, ma non posso perché ho le mani legate. Potrei chiedere a lui di farlo, ma non ora, forse quando avrà finito.Così inizio a muovermi cercando di strusciare la fica sulla stoffa del divano ma la posizione non è delle migliori.Mi sto eccitando da morire. Vedo il suo culetto che, colpo dopo colpo, diventa prima rosso e poi ...
... violaceo, e lei sta godendo, ne sono sicuro.Ad un certo punto le allargo le gambe. è bagnata fradicia, i peli della sua fica sono tutti appiccicati e le labbra sono gonfie e semi aperte.Ora mi apro i pantaloni e glie lo ficco dentro. Sarebbe questione di un attimo, ma mi accorgo che trovo più interessante continuare a sculacciarla.Sono in fiamme, il mio povero culetto è in fiamme per le sculacciate ma anche la mia fica non scherza, mentre mi sento i capezzoli gonfi e duri.Ho anche gli occhi pieni di lacrime e lo supplico di sciogliermi le braccia o di toccarmi.�E' presto non è ancora il momento�, mi dice lui mentre continua a sculacciarmi.�Ti piace da impazzire, vero?�, aggiunge mentre mi passa dolcemente le dita sulla pelle irritata ed io grido di piacere.�Se ti è piaciuto finora, vedrai il gran finale.�Mi sento prendere per le caviglie. Mi tira indietro ed il mio corpo scivola sulla stoffa del divano finché non mi trovo con la faccia immersa nei cuscini, il culo in alto, poggiato sul bracciolo, e le gambe penzoloni.Con uno sforzo sollevo la testa e guardo in avanti, sulla parete di fondo c'è uno specchio che mi permette di vedere dietro di me.In brivido mi passa per la schiena: si è tolto la cinghia dei pantaloni.�Oh no, questo no, aspetta! Si vedranno i segni. Che gli racconto al mio ragazzo?�Ricado con la faccia nei cuscini, perché la posizione è troppo scomoda per tenerla a lungo.Ho paura, ma la faccenda mi intriga. Non sono stata mai frustata, deve essere molto doloroso, ...