1. Sedici anni - Capitolo 5


    Data: 23/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... dopo la festa?""Potrebbe essere un’idea", disse sorridendo, "mamma lavorerà fino a tardi, dì ai tuoi genitori che resterai da me questa notte, mmmmmm."Il mio cuore si stava spezzando sapendo che stava per andare a passare quattro tristi ore in pizzeria. Oh come avrei voluto trattenerlo in camera, ma dovevamo fare uno sforzo di volontà. Alessandro si mise rapidamente la sua camicia da lavoro e ci baciammo appassionatamente scendendo le scale, sulla porta, un lungo bacio e poi ci dividemmo.Alberto arrivò un ora più tardi a casa mia facendo girare orgogliosamente le chiavi della macchina dei genitori intorno ad un dito come un pistolero. Io passai il breve tragitto per arrivare alla festa sogna ad occhi aperti su quello che era successo fuori della finestra. Quando passammo davanti alla pizzeria guardai fuori del finestrino sperando di vedere Alessandro, ero così preso dai sogni e dai desideri che avevo nel cuore che avevo detto solo qualche parola."Hellooooooooo? " disse Alberto agitandomi una mano davanti agli occhi"Huh? Cosa? " Dissi accorgendomi che stava parlando."Stai bene?" Chiese con voce preoccupata. "Ti sei comportato come un eremita nelle ultime due settimane. Ed ora che stiamo per andare ad una festa sei completamente silenzioso."“Sto bene!” Dissi per convincerlo. Ooops!! Un'immagine di Alessandro scivolò nella mia mentee sul mio viso comparve un sorriso intontito; Alberto lo vide."Oh cazzo!" Disse con un largo sorriso: "Sei innamorato! Chi è?"Ero intrappolato! ...
    ... Non me lo sarei mai aspettato. Non sapevo cosa dire, non avevo una scusa o una balla pronta, nessun nome pronto. Mi contorsi sul sedile e tentai di pensare ma non avevo idea di cosa dire."Forza!” insistette "Chi è lei? Com’è? Almeno dammi un indizio.""Sono innamorato, per ora lasciamo perdere.” Dissi senza più il sorriso sul viso.Alberto sembrò confuso dal mio cambio di umore ma lasciò perdere. Chiacchierammo un po’ per il resto del viaggio ed in breve arrivammo alla festa che era già in corso. Il cortile era pieno di macchine e vidi la Jeep di Cristian. Alla grande, pensai tra di me, proprio la persona che dovevo vedere, un ricco a cui regalano una macchina per il suo compleanno e picchia qualcuno perché non ama la persona giusta. Cosa diavolo poteva sapere Cristian dell’amore, l'unica persona che lui avesse mai amato era se stesso. Il mio sangue ribollì ma mi sforzai di stare calmo, mi dissi che l’unica cosa che dovevo fare era stare distante da lui per un paio d’ore.La sera era al culmine, la gente riempiva la casa, ascoltava la musica e girava abbastanza alcol da affogare l’intero popolo cinese. Una festa notevole! Feci gruppo con Alberto ed alcuni altri amici ma mi sentivo a disagio e fuori di luogo per come loro guardavano le ragazze, toccandomi spesso col gomito indicandomi qualcuna in gonna corta. Mi piacciono, mi mostravo interessato, ma quella sera avevo solo Alessandro nella mia testa. Avevo bisogno di rilassarmi ed andai in cucina alla ricerca di qualche cosa di ...