Sedici anni - Capitolo 5
Data: 23/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Prime Esperienze
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... occhi. Sentivo un grande amore genuino irradiare da lui, come il calore da un fuoco. I suoi occhi scesero al il mio torace, alla mia vita e mi alzò la t-shirt. Me la sfilò dalla testa evitando la mia faccia dolente. La sua mano morbida toccò il mio collo e scivolò lentamente sul torace. Gli tolsi la camicia, appoggiai la mano sulla sua spalla e gliela massaggiai leggermente prima di scivolare sulla nuca. Lo tirai a me e lo tenni, sentendo il suo torace sul mio. Alessandro cominciò a baciare piano il mio collo ed io gli strofinai la schiena, modellando i suoi giovani muscoli. Le sue mani scivolarono giù alla mia vita tra di noi e mi sbottonò i pantaloncini. Si inginocchiò di fronte a me, il suo caldo alito soffiò sul mio torace mentre lo faceva. Mi fece scivolare giù i pantaloncini lasciando che ne uscissi. Mi tolse le calze e poi mi abbassò i boxer lasciandoli cadere sul pavimento. Fece correre le mani dietro le mie gambe e sul mio culo, poi fece cadere i suoi pantaloncini e li calciò via.Restammo nudi a guardarci l’un l’altro mentre il vapore riempiva la piccola stanza. Iniziammo un abbraccio lento, caldo, stringendo insieme i nostri corpi nudi. Restammo abbracciati per per un minuto, poi Alessandro prese la mia mano e mi conduce nella doccia. L’acqua calda cadeva sui nostri corpi mentre le nostre mani esploravano la nostra pelle liscia e bagnata. La pelle di Alessandro era sempre così morbida e liscia, ma sotto la doccia era ancora più piacevole sotto le mie mani. ...
... Avrei dannatamente voluto baciarlo ma pensavo alle mie labbra dolenti.Mi fece voltare e mentre faceva correre le dita tra i miei capelli, si versò dello sciampo in mano e cominciò a lavaremeli; un dolce odore di fragola mi riempì il naso. Mi sciacquò i capelli e mise le sue braccio intorno alla mia vita, tenendomi contro lui in un delicato abbraccio. Lo feci girare e gli lavai i capelli, strofinando le mani insaponate sulla sua schiena prima di sciacquare. Lo tenni per la vita come lui aveva fatto con me, ma ora le mie mani stavano cercando il suo bel cazzo. Strofinai un po' di sapone sula mia mano ed appoggiai il mento alla sua spalla. Sospirò forte quando le mie dita avvolte sul suo membro cominciarono a dare colpi lunghi e lenti. Spinse indietro verso di me facendosi spingere il mio uccello tra le sue natiche bagnate e lisce. La sua schiena si inarcò ed io strofinai il suo torace sodo con la destra. Le mie dita giocarono coi suoi capezzoli mentre acceleravo i colpi. Il suo cazzo era come una pietra, pulsava e si gonfiava nella mia mano. La sua respirazione era veloce e pesante, emetteva piccoli aneliti. Mossi le mie anche con spinte corte e lente, strofinando la mia erezione nella sua fessura sdrucciolevole. Alessandro mosse indietro le mani e prese il mio culo tirandomi con forza dentro di se. Lo avvolsi con una gamba, tenendolo con tutta la mia forza mentre mi strofinavo contro il suo morbido sedere. Era impossibile dire dove finivo io e cominciava lui, eravamo così ...