1. Esperienza Sensoriale


    Data: 23/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: DeltaDiVenere, Fonte: RaccontiMilu

    ... continua" Mi sussurrava all'orecchio, quasi senza fiato.le stuzzicai il clitoride per qualche minuto fino a quando non mi implorò " Ti prego, prendimi, non ce la faccio più! Prendimi tutta. "Le tolsi tutto , completamente nuda, con le gambe spalancate nel salotto della sua lussuosa casa. Mi inginocchiai per osservare quello spettacolo di femminilità : niente a che fare con un pene, un altro pianeta. Scoprii una sesso curato, languido, pieno di miele che si era creato al contatto con la mia mano. Era rosa ed invitante, le grandi labbra gonfie e le piccole semi aperte da violenti spasmi di piacere provocati dalle mie mani sui suoi seni. Avvicinai le mie labbra a quello spettacolo di profumi e sapori, e incominciare a leccare, succhiare e baciare tutto ciò che era a tiro della mia bocca. Venne in pochi minuti dal contato con le mie labbra sul suo clitoride, ansimando e urlando. Si riprese in meno di un minuto da un orgasmo che avrebbe destabilizzato anche me , si avvicino al mio orecchio e mi disse :" Adesso tocca a te". Inizio a baciarmi di nuovo ma in modo diverso da prima, mi voleva far sentire quando mi voleva, incominciò a leccarmi i capezzoli ormai quasi intorpiditi da come erano duri, mi leccò e bacio come se fosse l'ultimo piacere della sua vita, mentre mi baciava strizzandomi un seno con la sinistra ma con la mano destra oltrepasso la mia gonna, facendosi spazio per accarezzare le mie gambe, fino a finire tra le mie cosce. Ero un lago li sotto, nessun uomo ...
    ... mi aveva mai fatto questo effetto. Al contatto con i miei umori lei si fermo e mi sorrise, compiaciuta del suo effetto su di me. Mi ritrovai senza gonna ne mutandine, ero totalmente in balìa di lei : Lei mi stava sopra ma quasi sul fianco, il suo viso sul mio ed i nostri seni che si sfioravano ad ogni movimento che facevamo. La sua mano continuava a stuzzicarmi il clitoride e la mia fessurina, oramai grondante di umori.Credevo di aver raggiunto l'estasi fino a quando lei si fermò e mi guardo dicendomi :" Voglio vederti impazzire". Si fece scivolare sul mio corpo fino ad arrivare alla mia vulva , gonfia e pulsante." Oggi sarai mia." Disse prima di incominciare a leccare la mia fessurina, fino ad arrivare al clitoride, creando dei vortici con la lingua che mi fecero urlare più di una volta.Tremavo dal piacere ma quando l'orgasmo stava arrivando, infilò un dito nella mia fica e continuo a leccarmi fino a farmi schizzare, urlare e quasi svenire dal piacere.Ripresi conoscenza dopo due minuti buoni, lei era lì, affianco a me e tutto ciò mi rasserenò ,non era un sogno." E' stato stupendo, mi sono persa il meglio in questi anni". Mi disse sorridendo, e baciandomi." Questo dovrei dirlo io! " ricambiando il bacio.Ci rivestimmo con calma, soffermandoci su ogni cosa che ci fosse successa e accordandoci per un altro pomeriggio d'amore nei giorni successivi. Tornai a casa più eccitata di prima, più innamorata, più bagnata e sperando di incontrarla di nuovo il giorno seguente. 
«123»