1. Il don


    Data: 23/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: amolafi, Fonte: Annunci69

    ... assolutamente voglia divenire con una sega ma volevo farlo nella sua bocca ma fu irremovibile.
    
    Arrivati vicini a Lambrate mi ricomposi e continuammo in silenzio fino alla destinazione.
    
    Prima di scendere si girò e mi disse con tono languido:
    
    "Mi raccomando aspettami."
    
    Passai circa un'ora tormentato dai dubbi se avessi fatto bene ad arrivare a quel punto o se sarebbe stato meglio se non avessi neanche cominciato a provocarlo e quando arrivò ripartimmo ed arrivammo davanti a casa sua senza che nessuno dei due dicesse una sola parola. Prima di scendere si girò e mi chiese se volevo entrare da lui.
    
    Entrammo nel piccolo appartamento e mi disse di mettermi pure comodo che a quell'ora non sarebbe venuto nessuno a disturbare. Con le gambe che mi tremavano mentre aprivo la patta andai vicino a lui che me lo prese in mano e cominciò ad accarezzarmelo, misi una mano sopra la sua testa e si abbassò cominciando a baciarlo prima di prenderlo in bocca e cominciare a pompare avanti e indietro.
    
    Aveva una bocca molto morbida ma molto stimolante, doveva avere molta esperienza perché ci sapeva veramente fare. Ogni tanto se lo toglieva di bocca per scendere a leccarmi le palle per poi tornare a prenderlo tutto fino in gola. Ero arrapatissimo e gli tenevo la testa per dargli il ritmo della pompata. Quando gli dissi che se avessimo avuto un preservativo avrei voluto andare oltre si alzò e dopo aver rovistato tra le cianfrusaglie di un ripostiglio tornò da me con il preservativo in ...
    ... mano. Si abbassò ancora per prendermelo in bocca e mentre pompava si slacciò i pantaloni. Dopo avermelo infilato si mise in ginocchio sul piccolo divanetto e quando gli andai dietro puntandoglielo lo prese con la mano e lo guidò verso il suo buco rosa e depilato aiutandomi a farlo entrare fino in fondo. Aveva un bel culone bianco e tondo come quello di una matrona e la sua pelle era liscia e vellutata completamente glabra. Cominciai a spingere mentre gli palpavo i fianchi e le piccole tettine naturali, spingevo più a fondo che potevo in quell'orifizio accogliente e morbido, mi venne da ridere pensando che anche il suo culo era delicatino e tenero come lui, lo tiravo fuori quasi del tutto e mi eccitavo nel vederlo tornare dentro quel buco rosa e liscio, era una sensazione molto eccitante e quando sentii che stavo per venire glie lo dissi dicendogli di venire anche lui. Mi rispose di non pensare a lui ed io gli misi una mano davanti per prenderglielo e fargli una sega (è bello venire insieme, uomo o donna che sia, perché gli spasimo del'orgasmo ti massaggiano il cazzo facendoti godere di più) e mi trovai in mano un affarino piccolo e moscio che cercai di rianimare ma invano. Venni dentro di lui e rimasi un po' a peso morto sulla sua schiena, lo levai e dopo aver tolto il preservativo cercai di metterglielo in bocca per farglielo pulire ma lo fece solo dopo avermelo ripulito con un fazzoletto perché, disse, che quella roba viscida mi da allo stomaco.
    
    Fino a quando è rimasto ...