Servizio fotografico senza veli sul molo
Data: 09/01/2018,
Categorie:
Sensazioni
Autore: Scriptamanent, Fonte: RaccontiMilu
Giorgia è una ragazza molto bella e conturbante. 25 anni, mora coi capelli un po� mossi, sguardo da cerbiatta, seno generoso, vita stretta e un sedere rotondo al punto giusto.Finalmente, dopo tanto tempo e molta gavetta, un�agenzia la contatta, intenzionata a realizzare un servizio sulle bellezze italiane.Quel giorno la ragazza era molto emozionata. Era la prima volta che veniva fotografata da un fotografo professionista per una importante rivista. Tutto fu possibile grazie all�aiuto-fotografo, il suo amico Antonio, che l�aveva proposta per il servizio.La prima serie di scatti prevedeva come sfondo il molo di una piccola cittadina ligure. Dopo diverse ispezioni ne scelsero uno in particolare per la sua bellezza, così, quel giorno di luglio, si ritrovarono alle 4 di pomeriggio per effettuare diversi scatti.C�era diversa gente sul molo, soprattutto pescatori attempati e vecchiette.Il capofotografo era uno importante, tale Gianfranco Punna, e per lei era assolutamente necessario fare bella figura, accontentandolo in tutte le sue richieste.�Bene signori, si comincia� disse Punna alla piccola troupe, composta da lui, Antonio, la truccatrice e Giorgia. La ragazza era già vestita dall'hotel con l�abbigliamento che era stato selezionato per la scena, e da diversi minuti sentì addosso lo sguardo di un paio di viscidi uomini a diversi metri da lei.Era evidente che una ragazza così bella e dal corpo altrettanto provocante non potesse passare inosservata. Come se non bastasse, ...
... l�abbigliamento scelto per quegli scatti era tremendamente provocante:shorts di jeans, top leggero abbastanza alto, allacciato sul davanti con un paio di bottoncini, rigorosamente senza reggiseno, giacchè le tette dovevano essere il più possibile libere.Ai piedi un paio di sandali neri coi tacchi, allacciati alla schiava intorno ai polpacci.I primissimi scatti furono abbastanza normali, diciamo di controllo. La troupe si trovava a qualche metro dall�inizio del molo. Giorgia non doveva far altro che stare appoggiata al muro di pietra, ammiccando verso l�obiettivo.Dopo un quarto d�ora di prove, Punna sembrava un po� scocciato, evidentemente non gli piaceva la resa del soggetto, così decise di apportare delle modifiche.�Ragazza� le disse bruscamente �slacciati un po� la maglietta, che altrimenti ste foto non sono buone manco come carta igienica�.Giorgia rimase sorpresa della richiesta e rimase titubante per qualche minuto. C�era gente attorno e non aveva certo interesse ad attirare ulteriormente l�attenzione dei pescatori vicino, alcuni dei quali ormai la guardavano interessati.Nonostante la forte timidezza, contraddizione che la rendeva ancora più interessante agli uomini, decise di non azzardarsi neanche a contraddire il famoso fotografo, così svincolò i bottoni del top dalla loro prigionia, permettendo alla stoffa di lasciare libero il canale tra i seni, che rimanevano ancora abbondantemente coperti.�Alza le braccia ora, e metti le mani dietro la testa� le disse Punna.In quel modo ...