Mia Madre
Data: 26/08/2021,
Categorie:
Incesti
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Abe Cuckold, Fonte: RaccontiMilu
Questo è il mio primo racconto, quindi siate clementi e ovviamente inviatemi consigli e commenti sia per e-mail che tramite commento.Il ritmo del racconto piuttosto lento di proposito, questa doveva essere un introduzione quindi per ora niente azione, ma prometto che le cose si movimenteranno in futuroPresentazioneSono Paolo, un normale ragazzo che abita nella periferia di Milano, qui vivo solo con mia madre, in realtà viviamo con mia padre, ma è sempre via per lavoro, tanto che non lo consideriamo nemmeno parte della famiglia nonostante io e lui siamo due gocce d'acqua, lui pelato, io stempiato a 22 anni con un futuro piuttosto chiaro, bassi, grassoci con un fisico da sindrome di kleinerfelter, il che ci porta ad una grande domanda, come ha fatto a sposarsi mia madre? Alta 1.75, atletica, mora, con delle labbra incredibilmente carnose, un fisico tendente al perfetto anche a 43 anni.Questa comunque è la storia di come la mia vita cambio, soprattutto nei confronti di mia madre e la scoperta della sua vera natura.Ho sempre saputo che mia madre fosse un po' strana, ero convinto che semplicemente le piacesse piacere, non si vestiva in maniera eccessivamente provocante, ma quanto andava in giro per fare commissioni era sempre vestita in maniera da mostrare la sua femminilità senza ecccessi.Qualcosa un giorno cambiò, una mattina mentre mi preparavo per andare all'università li sentì litigare furiosamente, i classici insulti che non si pensano realmente e vengono ...
... sparati senza pensarci, che in realtà nascondono una verità di sottofondo"Sei una zoccola! Pensi che non lo sappia! Pensi che sia cieco?!" urlò mio padre rimanendo quasi senza fiato, frase che ebbe un effetto comico a causa del suo metro e sessanta di altezza."Non sei un uomo! Non ne vali la metà! Io ho bisogno di un uomo! Non sei nessuno!" replicò mia madre furiosaIl litigio continuò, ma io non ci feci caso, uscì pensandoci tutto il giorno, distraendomi eventualmente durante le lezioni di ingegneria, finchè non tornai a casa.Mio padre era andato, sarebbe stato via per qualche settimana, vendere cose in Russia, si sarebbe scopato qualche battona per qualche centinaio di euro e sarebbe tornato a casa giusto in tempo per mantenerci, mia madre era in cucina, aveva appena finito di farsi una doccia e girava con un asciugamano attorno al corpo, quando entrai mi guardò e con tono autoritario mi disse:"Preparati, andiamo a fare spese"Ero contrario, ma avevo timore a contraddirla, così sbuffando mi cambia e la attesi in salotto.Quello che vedetti mi mise sotto shock.Mia madre, la donna che mi mise al mondo era arrivata, i capelli uniti in una singola treccia, una canottiera bianca sotto la quale si intravedeva un reggiseno sportivo nero, una minigonna nera con spacco sul retro e dei tacchi vertiginosi, mi misi ad ansimare, il mio pene era totalmente in erezione dentro i pantaloni della mia tuta e mi misi a sudare, ero così intorno alle ragazze e quella era mia madre."Sei pronto? ...