1. Problemi elettrici a casa: il seguito


    Data: 27/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... infilarmele. Ma ecco che lui subito mi blocca e mi dice: “ma che fai? Prima te le togli e ora te le infili? Che sia mai!” poi si avvicina, si mette in ginocchio, prende le mutandine che ormai avevo già portato alle ginocchia e me le sfila di nuovo, poi non contento, mi alza la gonna e avvicinandosi alla passera, comincia a baciarla, accarezzarla, sfiorarmi le labbra con le dita, portandomi di nuovo all'eccitazione ad un nuovo sommo piacere, ma con la paura di una nuova interruzione. Comincio cosi ad accarezzarlo sulla testa, sfiorando i suoi cappelli, ma pronta a bloccarlo al primo gesto di fermarsi ed andarsene di nuovo, ero talmente fuori di me dal desiderio che non potevo permettermi di lasciarlo andare. Questa volta si stava ampiamente impegnando, i miei ansimi erano già forti, il piacere era nuovamente altissimo e lui questa volta imperterrito continuava. La lingua sul clitoride era estasiante, le due dita che si erano infilate erano francamente superbe, ero pronta ad esplodere, troppe volte ero stata interrotta sul più bello, come non arrivare subito a trarne beneficio?
    
    Infatti esplosi in un stupefacente orgasmo, è proprio in quel momento che arrivò anche Fabio sentendomi gemere, subito si avvicinò baciandomi, un suo bacio passionale nel bel mezzo di questo orgasmo ci voleva proprio.
    
    Finalmente questa volta non ero stata abbandonata sul più bello, anzi era arrivato anche l'aiuto. Mi stavo nuovamente illudendo, perchè ora che mi aspettavo il seguito, Fabio dopo ...
    ... questo speciale orgasmo, si interruppe e disse: “mi dispiace Patty, ma non possiamo continuare in questo modo, è meglio che finiamo prima i lavori, così poi non ci pensiamo più, inoltre cosi facendo non concludiamo niente da nessuna parte, ti renderai conto da sola quanto è complicato lavorare con continue interruzioni”, il suo ragionamento non era certo sbagliato, però veramente incavolata gli risposi: “Ma porca miseria, mi portate all'eccitazione, all'esaltazione del desiderio e poi vi fermate, non si può nemmeno così”, pur rendendomi conto che per una ragione non aveva tutti i torti.
    
    Loro ricominciarono i loro lavori mentre io continuai con i miei, tanto dispiaciuta quanto delusa, mi ero fatta troppe aspettative e troppi pensieri.
    
    Mi stavo facendo il pensiero di uscire ed andarmene a fare un giro, per non incorrere ad un altro giro a vuoto, e poter smaltire la rabbia e la delusione.
    
    Comunque loro stavano lavorando con vera decisione, si vedeva la voglia di concludere il più presto possibile, rifiutarono anche il caffè e la cioccolata che gli avevo offerto, forse proprio con l'intenzione di finire in fretta.
    
    Poi invece del giretto, optai per farmi una doccia o un bagno, visto che in bagno loro avevano già terminato e io ripulito, fuori faceva troppo freddo, invece un bel bagno a volte è molto più rilassante
    
    Presi il mio accappatoio ed entrai in bagno, mi spogliai e mi misi sotto la doccia, poi riempii la vasca, che era un tutt'uno con la doccia, sdraiandomi e ...
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