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La signora in panne.
Data: 29/08/2021, Categorie: Etero Autore: uccellopadulo
All'inizio dell'estate in un caldo pomeriggio verso la fine della settimana, esco di casa per fare alcune commissioni. Il caldo è veramente tanto ed il sole brucia la mia pelle come se fossimo ai Caraibi, complice anche la totale mancanza di una lieve brezza che potrebbe donare piacere. La mia vettura è parcheggiata al sole ed al mio ingresso mi pare di entrare in un forno. In queste ore del giorno sarebbe opportuno restare a casa a rilassarsi, ma purtroppo non posso fare a meno di uscire. Percorro lentamente la statale che porta al centro commerciale ed a pochi chilometri dalla mia destinazione noto sulla destra una vettura parcheggiata con una signora decisamente attraente appoggiata al cofano. Li per li non capisco cosa sia accaduto e nemmeno lontanamente penso che la signora possa avere necessità di aiuto. Continuo sulla mia strada, sbrigo le mie faccende e sulla strada del ritorno noto la stessa vettura con la stessa signora ferma nello stesso punto di prima. A questo punto appena possibile giro la mia macchina e decido di andare a vedere se serve qualcosa. Parcheggiata la mia macchina la signora mi viene incontro ringraziandomi per essermi fermato e mi dice che mentre stava rientrando a casa la macchina ha cominciato a strattonare e dopo pochi secondi si è spenta. Mentre mi spiega l'accaduto non posso fare altro che notare le sue forme perfette e generose, la pelle liscia ed una scollatura che mette in risalto un seno quasi perfetto. Un vestito molto ...
... trasparente lascia poco all'immaginazione e le caviglie sottili e slanciate risaltano incredibilmente sui tacchi che indossa con grande maestria. Una donna matura, bionda, alta e di incredibile bellezza. Forte della mia esperienza in campo automobilistico decido di dare un occhio alla macchina per vedere se è possibile risolvere il problema oppure è necessario chiamare un carro attrezzi. Il morsetto della batteria si è allentato e in pochi secondi tra lo stupore della signora e mille complementi rimetto in moto la sua Smart. Convinta di doversi sdebitare insiste per invitarmi da lei affinché io possa lavarmi le mani e bere una bevanda rinfrescante. Non me lo faccio dire due volte ed accetto di buon grado. In pochi minuti raggiungiamo la sua abitazione e parcheggiate le vetture entriamo in questa villetta con un ampio giardino ed una piccola piscina nella parte laterale sinistra. Teresa (questo è il suo nome) fa strada ed una volta entrati in casa mi fa accomodare in veranda su un grande e comodi divano in Vimini. Osservo con ammirazione la casa e la zona antistante percependo fin da subito il buon gusto negli arredamenti e la varietà di suppellettili molto particolari probabilmente comprati in chissà quali posti nel mondo. Rapito dalla curiosità non mi accorgo che Teresa si è accomodata vicino a me ed ha appoggiato sul tavolino un vassoio con alcune bevande analcoliche, una birra ed una bottiglia di Gin. Chiedo di bere una birra e lei dopo avermela offerta si versa ...