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Asia ed il sogno dei cento giorni
Data: 10/01/2018, Categorie: Etero Autore: LouisEF
... bottiglia ma le altre ragazze erano troppo stanche e idem due nostri amici così rimanemmo a giocare solo in 6, il Trio delle meraviglie e Mirko,Manuel ed io. Noi tre ci guardammo increduli, i nostri sogni si stavano realizzando, Mirko infatti stravedeva per le tettone di Costanza, Manuel voleva assolutamente avere il culone di Serena e io, be' io volevo Asia. Sia Mirko che Manuel erano riusciti a pomiciarsi i loro obbiettivi mentre io e Asia ancora non eravamo capitati. Ad un certo punto Manuel giro la bottiglia che finalmente indicò Asia e di li ad un secondo le mie preghiere furono ascoltate e la bottiglia indicò me. Cercai di non dare a vedere la mia eccitazione ma facendo finta di niente mi alzai e mi diressi verso di lei. Nel momento che stavo per avvicinarmi alle sue labbra la sentii bisbigliare:"se stasera non mi scopi sei il solito coglione" e prima che potessi riprendermi mi afferro e mi inizio a baciare così convulsamente che gli altri dovettero interromperci. Dopo poco decidemmo che era meglio smettere di giocare e rientrammo a casa. Io andai in bagno per pisciare e per fare mente locale su quale metodo attuare per chiavarmela e mentre ero assorto nei miei pensieri non sentii la porta aprirsi e quando mi girai mi trovai Asia davanti. Rimasi immobile, mi aveva preso alla sprovvista e prima che potessi dire qualcosa mi guardo negli occhi e mentre lo faceva mi abbasso i pantaloni e senza staccare lo sguardo da me si inginocchio davanti a me tenendo il mio cazzo tra ...
... le sue mani. Inizio a muoverlo lentamente e sempre fissandomi inizio a leccare l'asta dalla base fino alla cappella e quando arrivo li mi sentii morire, ero totalmente in sua balia e mai avevo provato una sensazione del genere. Dopo aver passato la lingua sulla cappella per un Po, apri le labbra e ingoio quasi meta del mio uccello e inizio a stantuffarmelo dapprima lentamente e poi velocemente con la mano e con la bocca. Stavo esplodendo e avere lei che ancora non smetteva di fissarmi mi stava facendo impazzire al che misi le mie mani dietro alla sua testa ed iniziai a scoparmi la sua bocca finche non esplosi in fiotti di sperma che lei accuratamente ingoio senza battere ciglio e mi ripulì la cappella da quello che era rimasto. Come si era inginocchiata così si tiro su, mi bacio e mi prese per mano accompagnandomi nella sua stanza. Passando vidi che sia manuel che mirko ci stavano dando entrambi dentro e fui contentissimo per loro. Arrivati in camera lei si sdraio sul letto e guardandomi mi disse:"ora tocca a te"E così si sfilo i pantaloni e le mutandine e rimase con la passera all'aria. Senza farmelo ripetere mi lanciai su quel bellissimo capolavoro e presi a baciarla tutto intorno alla vagina finche non iniziai a leccare convulsamente. Lei inizio a diventare un lago e quando vidi spuntare fuori il clitoride presi a succhiarlo con decisione mentre lei inizio ad ansimare tirandomi i capelli. Di li a poco i suoi umori si riversarono fuori come un fiume in piena e lei raggiunse ...