1. Il professore e Valeria.


    Data: 10/01/2018, Categorie: Etero Autore: Tibet

    …Non so se definirla "sindrome di Lolita" sia corretto, ho chiesto al mio amico... il signor M. che se ne intende di roba psichiatrica, lui mi dice di usare i termini corretti, di dire... "ninfofilia" o "efebofilia"... ...dice anche che è una cosa naturale ed è indubbio che quando un uomo diventa maturo nasce in lui una particolare attrazione verso le giovani donne. Questa è una storia di un uomo e di una giovane donna. E' notte fonda.. L'uomo è appoggiato al parapetto del ponte. Guarda lo scorrere delle acque tumultuose, i larghi vortici che si aprono in prossimità delle arcate, i gorghi che in rapidi attimi inghiottono fronde... rami e parte di tronchi d'albero, li trascinano a fondo per poi ritornarli alla superficie molti metri più a valle in un gioco infinito. E' lo schema della vita... il vortice ti trascina a fondo e ti rilascia. Sette mesi prima... Ha fretta, chiude la borsa e si affretta lungo il corridoio, guarda nervosamente l'orologio. -Professore...-. La guarda. No...!! Ancora lei....! -Che c'è? Non ho davvero tempo...-. Poi si pente... le ha detto lui che è disponibile per ogni chiarimento. -Dimmi dai...- -E' per il tema... non ho capito l'attualità del pensiero di Paolo Sarpi...-. -Come non hai capito? E' relativo alla "guerra dell'interdetto", ma non vedi l'analogia con oggi? Il contrasto fra Chiesa e potere politico?-. Guarda ancora l'orologio... -Devo andare... davvero. Devo prendere mio figlio dall'asilo...-. -Posso venire? Mi spiega mentre andiamo e poi ...
    ... mi lascia dove è più comodo...-. -Dai svelta...-. Salgono sulla macchina di lui. Lui? E' un uomo di 50 anni. Lei? Una sua allieva... 18 anni. -Non sapevo che avesse un figlio...-. -Eh... si...! Capita sai? Anche i professori hanno di questi stimoli genetici...- Si pente della risposta. -Scusa... di solito è la madre che se ne occupa, è affidato a lei ma in questo momento è all'estero per un convegno...-. Senza volerlo veramente si ritrova a raccontarsi, racconta del matrimonio, della separazione, del bambino. -Quanto starà via la mamma?-- -Per dieci giorni... accidenti! E il bambino sente la sua mancanza e io sono un vero inetto al riguardo, non so davvero come trattarlo...- Arrivano. Il bambino è l'ultimo ad essere prelevato, guarda con curiosità la ragazza. L'uomo... -Ecco... questo è il mio ometto... Davide, Davide... questa signorina è Valeria, Vale... ti chiamano così... vero?- Poi ancora a lei. -Hai da fare? Vieni con noi fino a casa... intanto ti spiego e poi puoi andartene, mi è impossibile riaccompagnarti...- Mentre vanno a casa di lui con il bimbo sul sedile posteriore, le parla di Fra Paolo Sarpi, uomo di grande cultura e intelligenza e dalle vaste curiosità scientifiche, filosofiche e giuridiche, che fu anche in contatto epistolare con Galileo Galilei e di come svolse un fondamentale ruolo di stratega nel conflitto conosciuto come la "guerra dell'interdetto", una guerra di carta, un conflitto di pressioni... di supremazia politica intercorso fra il Papato e la ...
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