Il sogno - Racconti Erotici

Il sogno

... mette estremamente a disagio, ma mi piace tremendamente e non oso ribellarmi.. Faccio come mi dice...sento il suo odore di maschio invadermi le narici...scendermi nei polmoni.... mi scopro a volerlo... febbrilmente ... ma ha il cazzo già in erezione!! ..... lo accarezzo piano.... non so come comportarmi ....lui è molto autoritario...sembra che aspetti solo un mio passo falso per avere il motivo di punirmi... mi sento una bambina, alla mercè delle sue voglie...mi sconvolge...e allo stesso tempo mi piace da morire... �Hai visto troia che è già duro? E ora che ci fai, con questo cazzo?� Nel dire così si alza in piedi, mi afferra per i capelli e me lo sbatte di colpo in bocca. �Succhialo, puttana! Devo anche dirtelo? Succhialo e fammi godere... sennò lo sai cosa ti aspetta!� Con colpi decisi del bacino mi entra in gola.. in certi momenti mi sento soffocare e lui pare divertirsi molto.... sembrerebbe una violenza, ma invece mi sto bagnando dal piacere. Poi le sue spinte diventano meno forti e lui lascia che sia io a succhiarlo e a muovere la testa avanti e indietro... si limita ad accompagnare i miei movimenti con le mai sui capelli... Lo sento ingrossarsi e pulsare contro il mio palato... stringo forte le labbra per sigillarne la presa .... e lo sento svuotarsi e riempirmi la bocca di sperma denso!! Sentire il suo piacere scorrermi in gola...sentire il suo sapore mi fa impazzire dal desiderio... sono sulla soglia di godere a mia volta...tra poco tocca a me... ...

... L�uomo si è rilassato e pare soddisfatto.. si lascia andare con un grugnito sulla poltrona.. pare essersi dimenticato della promessa di far godere anche me... io sono sul punto di scoppiare, ma non oso ricordarglielo...così sto per toccarmi per procurarmi da sola il piacere, quando lui pare riscuotersi... si alza dalla poltrona, mi afferra le mani e le alza sopra la mia testa immobilizzandole... con l�altra mano mi afferra un seno... me lo stringe e lo strapazza furiosamente, mentre mi succhia l�altro capezzolo... poi con la mano scende a sfiorarmi l�addome.. il pube.... sono uno sfacelo di liquidi... sento le fitte nell�addome..sento la figa che si contrae... che vuole essere penetrata... lo aspetto..aspetto la sua mano... le sue dita... Lo aspetto sul clitoride, ma lui ci gira intorno... tocca l�interno delle cosce... sente quanto è bagnato... Lo imploro di entrare almeno con un dito ... ansimo.. sto per liquefarmi copletamente... lui sorride maligno: �Sei molto calda, vero? Hai voglia di godere..? Ma dovrai aspettare che lo decida io!!� Mi toglie la gonna e mi lega ad una sedia con le mani immobilizzate dietro e le gambe spalancate, così che non si possano nemmeno sfiorare tra di loro... �Io esco. Se quando tornerò ne avrò voglia, ti farò godere... intanto tu..aspettami!!� E mi lascia così.. sola.. legata... a dibattermi tra le mie voglie.. senza poterle soddisfare..senza sapere fino a quando... Mi sveglio in un bagno di sudore e in un uragano di voglia... ...