A sissy enslaved
Data: 30/08/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Trans
Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu
As I stepped into the department store�Mentre mettevo piede nel grande magazzino cercai di dominare l�impulso di voltare a sinistra, verso il reparto hi-fi ed elettronica, e invece presi a destra, addentrandomi nel misterioso mondo dell�abbigliamento intimo femminile. Cercai di assumere un�aria disinvolta per nascondere il fatto di sentirmi a disagio; per fortuna a quell�ora della mattina non c�erano ancora troppe clienti. Ero al mio terzo tentativo, e stavolta mi ero ripromesso di non essere il solito vigliacco.Sapevo bene cosa stavo cercando, ma non avevo idea di dove trovarlo e ed ero troppo nervoso per chiedere informazioni. Iniziai dunque a vagare tra le corsie del reparto lingerie tentando, in verità con poco successo, di non sembrare imbarazzato. Dovunque posavo lo sguardo vedevo veri e propri capolavori di pizzo e seta. Non si trattava di quei reggiseni semplici e magari un po� retrò o di quelle mutandine a poco prezzo che si possono trovare nella maggior parte dei supermarket: era un reparto lingerie d�alta classe, provvisto di ogni ben di dio, comprese calze e reggicalze raffinate, e i babydoll più eleganti che avessi mai visto.Individuai lo scaffale che stavo cercando solo al terzo passaggio, era - ovviamente - nascosto dietro un angolo. In un istante il mio imbarazzo svanì d�incanto, sostituito da una violenta smania. Scelsi accuratamente tre paia di mutandine della mia taglia, eleganti e con motivi floreali, e le portai alla cassa tutto soddisfatto.Una commessa ...
... di mezza età, elegante e curata, sorrise e mi comunicò il totale: �Sono 40 Euro," disse. "Le faccio un pacchetto?"In passato avevo limitato i miei acquisti al periodo natalizio, in modo da giustificarli come regali per la mia �fidanzata�, e quindi evitare situazioni imbarazzanti. Questo stratagemma aveva però limitato notevolmente l�estensione della mia collezione, e quindi stavolta avevo giurato a me stesso che sarebbe andata diversamente e che avrei vinto la mia vergogna� Quelle mutandine sarebbero state mie, avevo preso questa decisione nel preciso istante in cui le avevo viste. Ma tra il dire e il fare� non riuscii a mettere insieme il coraggio sufficiente, e alla fine accettai la proposta del pacchetto regalo, maledicendo mentalmente la mia codardia.Se anche la commessa aveva sospettato qualcosa fu abbastanza gentile da non darlo a vedere. "La sua fidanzata le adorerà," mi assicurò. "Sono molto richieste."Io arrossii, la ringraziai educatamente e mi scaraventai fuori dal negozio. Non appena giunto a distanza di sicurezza, crollai su una panchina del centro commerciale e scoppiai a ridere. Ce l�avevo fatta! L�avevo fatto davvero!Ora che era tutto passato potevo sentire sentii un flusso pazzesco di adrenalina scorrermi nelle vene; mi spingeva a fare qualcosa che non avevo mai osato prima. Corsi verso la toilette, mi chiusi a chiave, tolsi i jeans e scambiai i miei slip con un paio delle nuove mutandine appena comprate."Ohhh, ssssiiiì!" Sospirando, mi accarezzai l�uccello ...