A sissy enslaved
Data: 30/08/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Trans
Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu
... attraverso il raso, godendomi la sensazione che il serico tessuto dava alle mie dita� Il paio che avevo indossato era color rosa pesca, con elaborate decorazioni floreali rosse e gialle. Era così meraviglioso e sexy che desiderai di poter restare li ad accarezzarmi per sempre. Alla fine però dovetti tornare alla realtà e, ricacciando a stento la cappella del mio cazzo gonfio di eccitazione sotto l�elastico delle mutandine, mi infilai i jeans e uscii dalla toilette."Oh, mi scusi!" dissi, quasi andando a sbattere contro un imponente e maturo gentiluomo, che dovette fare un passo indietro per permettermi di uscire dalla toilette. Notai, mentre passavo, che era alto, moro e sulla quarantina. Irrazionalmente ebbi un po� paura che potesse notare la sagoma delle mutandine al di sotto dei jeans, ma ero troppo eccitato perché la cosa mi importasse realmente. Mi sentivo abbastanza sicuro di me, ma ebbi un sussulto di panico quando avvertii la sua mano posarsi sulla mia spalla. �Ehi!� Voltandomi di scatto, lo respinsi con violenza e arretrai d�istinto."Volevo solo darti queste," sorrise. "Le hai dimenticate nella toilette."Prendendo il sacchetto dalla sua mano, maledissi silenziosamente la mia stupidità. Avevo dimenticato le mie nuove mutandine sul pavimento, dopo tutta la fatica che avevo fatto per averle. "Ah, grazie," sorrisi a mia volta. "La mia ragazza mi avrebbe ucciso se le avessi perse.""Nessun problema." Con un sorriso mi porse la mano, per dimostrarmi che non si era ...
... offeso per il mio gesto. Gliela strinsi, sentendomi un po� in colpa per averlo maltrattato ingiustamente, e non potei non notare la sua forte presa. Sperai che non si accorgesse di quanto era sudata la mia mano� "Grazie ancora." Lui annuì, e si diresse verso la toilette.* * *Dopo questa disavventura, passai un�ora buona a vagabondare senza meta per il centro commerciale, nel tentativo di ritrovare la calma. Alla fine i miei nervi si acquietarono, nonostante la sensazione del tessuto liscio delle mutandine sul mio cazzo fosse troppo forte per resistere. �Vai a prenderli� mi dissi, mentre passavo davanti alla farmacia. �Coraggio, se non lo fai adesso non ci riuscirai mai più.�Presi la decisione, e stingendo il sacchetto di plastica nervosamente, entrai nella farmacia dirigendomi verso lo scaffale degli assorbenti. "Wow." Di fronte a me vedevo ben cinque ripiani colmi di assorbenti, proteggi-slip e tamponi. Scatole blu, bianche, rosa, chi poteva immaginare che esistessero così tante marche e tipi diversi? Incapace di decidermi, vagai verso lo scaffale dedicato alla depilazione.Avevo bisogno di un rasoio da donna. In passato avevo cercato di radermi le gambe con il mio normale rasoio da barba, e il risultato era stato un casino sanguinolento. Non avevo idea di quale rasoio prendere, ma riconobbi tra le altre una marca molto reclamizzata per i suoi cosmetici; mi dissi che questi tizi dovevano sapere di certo il fatto loro, e dunque presi uno dei loro rasoi e qualche lametta di ...