Il retro
Data: 14/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Incognito666
Si guardarono negli occhi per un istante, poi scoppiarono a ridere. Lei, al di là del bancone, era visibilmente arrossita. Il negozio a quell'ora era deserto, come vuota la via oltre l'ingresso.
Il commesso tentò di sdrammatizzare, parlando di tutt'altro e lei improvvisamente gli scoppiò nuovamente a ridere in faccia. In un primo momento lui la guardò con il dubbio in faccia, poi finalmente le sopracciglia si allargarono. Aveva detto qualcosa che, volendo, poteva nascondere di nuovo un doppio senso.
Adesso era lui ad essere imbarazzato, e iniziò a cercare una scusante, una giustificazione, ma metteva insieme solo balbettii e qualche moncone di parola.
Tutto era cominciato con una frase che era suonata piuttosto ambigua parlando del retro del negozio.
La ragazza, divertita dal suo imbarazzo, iniziò a prenderlo in giro. Dopo un paio di battute di lei, lui, divertito, iniziò a risponderle. Ridevano, e senza rendersi conto, iniziarono a farsi prendere la mano. Le battute e i doppi sensi stavano facendosi sempre più espliciti. Quando lei, su una battuta, mimò nell'aria il gesto di chiutere la mano e scuoterla, suggerendo la masturbazione, il commesso sentì un brivido corrergli lungo la schiena. un onda di calore scivolò lungo la sua pelle, arrampicandoglisi in faccia, mentre il suo membro iniziò a gonfiarsi dentro i pantaloni. Improvvisamente le battute e le allusioni non erano più parole a vuoto ma avevano iniziato a farsi immagini.
Immagini che ruotavano su ...
... quella ragazza davanti a lui.
Lei fece un'altra battuta e sghignazzando si scosse in avanti. gli occhi gli caddero proprio sulla sua erezione.
Prima ancora di pensare, invece di una battuta, le usci fuori un commento sul fatto che il suo pacco si fosse gonfiato.
Il commesso ora era completamente imbarazzato. Non sapeva cosa dire. Lei sembrò per un attimo irritarsi.Ma anche lei era imbarazzata.
- Ho il ragazzo. -
Disse lei improvvisamente, senza una ragione apparente.
- Io convivo. -
Rispose lui.
- Altrimenti... -
Gli era uscità così, anche lui senza pensare.
- Altrimenti? -
Lui resta in silenzio per un momento.
- Potrei mettere il cartello di torno subito... -
- Ah sì? e poi? -
Lui fa il vago. Lei lo sfida. Lui si avvicina alla porta, gira il cartellino su torno subito e gira la chiave e poi mette le braccia sui fianchi.
- Ecco! -
Lei si mette a ridere, ma lui sotto sotto sta tremando. la sua erezione, se possibile, ora è ancora più turgida. Ma invece dell'impulso di nasconderla, sporge un poco il bacino, perchè lei veda bene il gonfiore.
- E vediamo sto retro -
Dice lei sorridendo. Lui le fa strada. Il retro è un ambiente piuttosto piccolo, pieno di scatoloni e semibuio.
Loro due sono accanto, improvvisamente in silenzio. Lui vorrebbe toccarla, ma non osa. il desiderio gli batte alle tempie, e con questo l'imbarazzo. Si gira frettolosamente, per uscire e i due si scontrano. Lei si ritrova seduta contro degli scatoloni.
- ...