1. Il retro


    Data: 14/01/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Incognito666

    ... Scusa! scusa! -
    
    Lei si mette a ridere, poi annaspa, cercando di alzarsi. allungando una mano, inavvertitamente, si appoggia e chiude la mano sul gonfiore di lui. Lui si blocca, muto. Le apre le dita...ma poi le richiude, questa volta saggiando bene la consistenza del mebro sotto la stoffa, stringendolo, piano piano iniziando a carezzarlo. Lui non parla, non si muove, terrorizzato dall'idea di rompere l'incantesimo. Anche per se stesso: una parte d lui vorrebbe fermarla.
    
    Lei fa per parlare, fa emette solo una nota, poi l'altra sua mano cerca i suoi pantaloni e inzia ad armeggiarci. Pochi istanti e il membro di lui è liberato della stoffa, turgido, caldo, leggermente umido sulla punta. Le mani di lei lo toccano, lo massaggiano, poi la ragazza spalanca la bocca e ce la fa scivolare sopra. si muove con un paio di movimenti lenti. poi inizia piano a leccarlo, le mani che lo sfiorano, che giocano. Piano, la ragazza si fa prendere dall'entusiasmo, sempre di più. Lecca, bacia, lo prende nella bocca e si muove sempre più veloce, con più vigore. Lui non resiste. Le prende la testa, la carezza, e, improvviso, incontrollato, spinge con un colpo deciso il bacino mentre lei fa scivolare la sua bocca, affondando con un colpo deciso. Lei ha un sussulto, ma non si stacca, anzi. allora lui affonda ancora, accompagnando i movimenti di lei, che si fanno sempre più veloci, più voraci...fino a che, con un ultimo colpo e un gemito lui esplode caldo nella ...
    ... sua bocca, nella sua gola. lei rallenta, ma non si ferma per alcuni istanti, per poi liberarlo con uno schiocco.
    
    lo guarda sorridendo, lui incredulo. La aiuta ad alzarsi, iniziando a sfiorarla, passandole la mano sui seni coperti da una magliettina. Le mani di lui si chiudono su di una coppa, poi si preparano a infilarsi sotto la stoffa, quando il suono di un campanello riempie il negozio. Lui si volta verso il suono, poi verso di lei. ha ancora una mano sul suo senso e il membro che penzola fuori dai pantaloni. Scuote la testa a fa per infilare la mano sotto la maglia di lei, e il campanello riparte. Una, due, tre volte. è molto insistente.
    
    Lui balbetta indeciso. Non le ha ancora mollato il seno. lei abbassa gli occhi sulla sua mano, sorride e con l'altra mano gli va il gesto di andare. a malincuore lui si stacca e sta per uscire dallo stanzino, quando lei lo blocca. Lui si volta, labbra protese, aspettandosi un bacio. Lei invece ride e, con delicatezza e lentamente gli prende l'attrezzo e lo rinfodera nelle mutande e gli chiude i pantaloni. il campanello trilla ancora.
    
    Lui esce, corre alla porta e accoglie l'insistente cliente. Passano diversi minuti quando finalmente riesce a liberarsene. Ma quando questo esce, lei è sulla porta. Lo guarda.
    
    - Devo andare. -
    
    Lui alza la mano facendole un saluto debole.
    
    Lei si volta, ma prima di allontanarsi dalla porta si gira ancora verso di lui.
    
    - Ma tu fai sempre questo turno? -
    
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