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MAI FIDARSI DELLE APPERENZE
Data: 18/01/2018, Categorie: Altro, Autore: wenona_borslav
... Mi lascio fare. Tanto ormai è questione di poco. Ne sono certa.Le dita si muovono ora verso il viso sfiorando leggere guance e mentopoi le labbra.Sarei tentata di staccargli le dita con un morso improvviso.I miei polpastrelli percorrono l'intera lunghezza delle sue labbrale inferiori come le superiorie nel farlo mi avvicino ancora a lei.Se non stessi aspettando di essere liberata un momento all'altro lo farei.Ma mi trattengo. Rovinerei tutto. Ci sarà tempo dopo per la mia vendetta.Lei si lascia carezzare mentre sente nel mio respiro tutta la mia emozione.Poi decido che ne ho abbastanza �Va bene coglione hai avuto quello che volevi Adesso slegami. Anche tu diglielo. Vi siete divertiti. Adesso basta"Mi blocco. La vedova si avvicina ora vuole altro �Caro ho dimenticato ago e filo nella stanza dei lavori ti spiace andare un attimo a prenderli?�La guardo avvicinarsi.Un pò spiazzato dalla domanda della quale non comprendo la finalitàeseguo comunque senza obiettare.Ago e filo che cazzo sta dicendo questa.Agnese aspetta che io lasci la stanza e si avvicina alla poliziotta.La guardo dritta in faccia in attesa incuriosita"Allora nonna?""Che hai deciso. Che intenzioni hai��Ora ascoltami bene puttana. Da adesso in poi sarà meglio per te che tieni quella boccaccia chiusa o ti giuro che l�ago e il filo che il mio ragazzo è andato a prendere li uso per cucirti le labbra. Sono stata chiara?�La guardo dura"Che cazzo intendi dire. Stai bluffando vecchia. Non oseresti mai�.�So-no ...
... sta-ta chia-ra� ripete sillabando Agnese."A che gioco stai giocando vecchia pazza. Tanto lo sai che mi devi liberare quindi non peggiorare la situazione e fallo subito ". La fisso dura"Tu e quel deficente di la avete esaurito le carte ".Agnese tira fuori dalla tasca l'accendino che aveva preso in cucina e lo avvicina al viso. Un clic fa brillare la fiammella."Io non prendo ordini da te vecchia pazza "�è incredibile come certe persone siano terribilmente stupide� commenta la vedova."Tu sei stupida. Credi di potermi minacciare stronza?"E inizia a muovere quell'accendino acceso a brevissima distanza dal volto della poliziotta. La fiammella quasi lambisce la sua pelle."Ti sei dimenticata che sono una poliziotta?"Ne sento il calore sulla guancia. Cerco di spostare la testa di lato.La avvicina pericolosamente a un occhio."Credi di farmi paura? Cazzo cosa pensi che farò una volta che mi avrete liberata. Toglimi quell'affare da sotto!"Sposta l'accendino appena sotto il mento indugiando qualche istante nella stessa posizione.Sento il calore. Troppo."Ahhh" mi scappa un breve grido. �Troia di merda te lo infilero� nel culo quell� accendino ma che cazzo credi di fare!��Scommetto che una troia come te a questi giochetti sia abituata�."Di intimorirmi con un accendino?" Rido"Ci vuole ben altro con me"�Ah già ma tu preferisci farli agli altri magari a uomini indifesi e corretti come il mio Federico�."E prima di domattina quando mi avrete liberata".La sua spavalderia la infastidisce torna ...