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MAI FIDARSI DELLE APPERENZE
Data: 18/01/2018, Categorie: Altro, Autore: wenona_borslav
... prenderle o meno. Tendo la mano verso di loro. Le dita si infilano nei cerchi dell�oggetto. Ecco, le ho prese.Giro la testa e lo osservo. Prendile i penso. Ecco bravo cosìLe osservo come se ne studiassi attentamente gli effetti, le possibilità.Lo guardo. Cazzo ci sta impiegando troppo tempo. Dai muoviti che ci sei.Mi volto verso di lei.Incontro il suo sguardo. Gli faccio un cenno di assenso. Come a voler dire fidati di me, stai facendo la cosa giusta.Mi giro. A passi lenti riduco la distanza che ci separa. Le forbici nella mano.Bravo. Tendo il poco margine di escursione del polso destro verso di lui.Sollevo la mano avvicinando le forbici al legaccio.I cavi non sono troppo tirati e ho po� di margine di movimento. Ci siamo.�Dimmele ancora quelle cose�Sorrido, è fatta. Cristo!Lo guardo. �Si, ti puoi fidare. Parola di poliziotta. Al processo parlerò di te come di quello che mi ha salvata dalla vecchia strega...taglia adesso prima che quella arrivi svelto"�No non non dicevo quelle le cose, quelle di prima intendevo��Inizio a perdere la pazienza �Quali cose. Cosa cazzo di quali cose parli!"Lo guardo come si può guardare un insetto schifoso ma devo bluffare o questo demente non taglia.Mi sforzo di sorridergliMi riesce �Io si certo quando tutto sarà finito io e te ci rivediamo e scopiamo come fanno le persone normali Senza catene. Ok?��Si�, tu e io vero? soli tu ed io. Anche lei del resto ha detto ha detto che tu sei venuta qui per me�"Adesso però, bravo, taglia queste cazzo ...
... di cinghie prima che torni la pazza...si io e te soli taglia cazzo taglia! "�Anche lei lo ha detto si, ma tu devi promettermelo però�"Si, te lo prometto. Hai la mia parola "Mi chino su di lei. Poggio la testa sulle sue natichee e mi lascio andare teneramenteal mio amore per lei. Mormoro estasiato al pensiero di noi due soli per sempre uniticome nel piu romantico dei film.Sta perdendo tempo.Cazzo! Digrigno i denti per la rabbia.Accarezzo la sua pelle, le sue cosce meravigliose lisce e sensuali.Gli sparerei se potessi.Le forbici nell�altra mano�Tagliaaaa!!!Mi sollevo. Alzo gli occhi verso il laccio che imprigiona il suo polso destro.Poi uno sguardo alle forbici che sembrano insolitamente pesanti per la mia mano. Lentamente aziono l'apertura delle punte accostando piano lo strumento al laccio.Eccolo eccolo si!è tra le due lame delle forbici.Ormai è fatta penso.Un niente e il suo braccio sarebbe libero.Non sto più nella pelle.Trattengo quasi il fiatoL'idea di farlo non avendo intimamente alcuna certezza che lei terra� fede alla promessa fattami stranamente mi eccita.Al pensiero che appena strappato quel legaccio lei possa infierire su di me con tutta la veemenza che possiede riducendomi di nuovo ai suoi piedi."Taglia "Il mio è un ordine adessoMi rivedo a terra, nudo, che subisco la sua ira mentre lei mi ordina come già aveva fatto in caserma di leccarle i piedi nudi. Il cazzo mi si drizza prepotentemente."Che cazzo stai aspettando!"Inizio lentamente a incidere ...