-
Le amiche
Data: 18/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54
... lei cercava di non aprirla non voleva allora lui gli afferrò i piccoli capezzoli e cominciò a stringerli e contorcerli facendola gridare ma non la mollava e lei supplicava di smettere ma senza esisto allora si infilò il pene in bocca e la presa fu allentata . Il dolore non gli permetteva di applicarsi su quello che avrebbe dovuto fare teneva quel cazzo dentro la bocca ma non faceva altro ne succhiava ne muoveva la lingua - Vuoi fare questo pompino con le buone o i devo staccare i capezzoli? Adesso mi hai proprio seccato Dalla tasca prese degli aghi per siringa e lo infilò in capezzolo da parte a parte facendola gridare come un ossessa poi stava scartando il secondo quando sentì la bocca avvolgere il cazzo e la lingua frullare sulla punta del pene cominciò a fare un pompino che in vita sua non aveva mai fatto tanto che non ci volle molto per sentire lo sperma schizzare in gola - Cazzo ! sai che è proprio brava ? mi ha fatto venire in un attimo - Adesso basta - No adesso mi lecchi anche il culo e lo devi fare come quando ti leccano il tuo se non vuoi un altro ago Con la lingua impastata di sperma ora aveva l’ano puzzolente da soddisfare lo fece mentre tutti gli altri osservavano divertiti Quello che faceva più male a Giovanna era la presenza delle donne e le loro risate sadiche , una di loro gli teneva un dito nel culo e la incitava a leccare l’altro ospite guardava e intanto carezzava Antonella da dietro passando con le dita dal foro anale a quello vaginale mentre lei subiva ...
... senza emettere un fiato Fernanda raccontava alle altre di come era stata brava a leccarle la fica e loro ascoltavano curiose di sapere i particolari si alzò dalla sedia e prese il posto del vecchio una delle ospiti che scese le mutande e aprì le cosce mettendo la fica davanti al volto - Fernanda mi ha detto che sei brava a leccare la fica, ora mi farai vedere Non rispose nulla e anche se lo stomaco si stringeva lo fece . Sentiva l’odore di pipi e il sapore acre degli umori ma lei non si accontentava e muovendosi portava anche il forellino anale sulla bocca e quindi anche a questa dovette leccare il culo La sentiva smaniare e la incitava a far meglio altrimenti l’avrebbe fatta frustare Giovanna aveva gli occhi pieni di lacrime si trovava in quella situazione perché avevano scoperto la sua relazione extraconiugale ed era sotto ricatto . Non poteva sottrarsi non avrebbe mai voluto perdere la stabilità economica che il marito gli dava ma in quella casa stava subendo e pagando a caro prezzo Mentre leccava sentì le mani di qualcuno che gli aprivano i glutei un sudore freddo invase il suo corpo poi la donna gli immobilizzò la testa tenendola attaccata al suo sesso e la sentì gridare di dolore gli stavano infilando un grosso cetriolo nel culo e spingevano mentre lei cercava di divincolarsi - Cosa c’è non è abbastanza lubrificato - Mi state facendo maleeee – gridava - Hai un bel culo e questo buchino merita di essere allargato - Basta vi prego Bastaaaa A nulla valsero le grida anzi ...