How nice #6
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: MonkeyDLuffy
... quindi accelero il passo e me ne vado.
Arrivo a casa abbastanza velocemente, saluto tutti come se niente fosse, dico che vado a fare i compiti recandomi in camera mia e mi butto sul letto.
Inizio a piangere, prendo il telefono e inizio a sfogliare le foto.
Non sono mai stato un tipo da selfie, ma alcuni con Marcello me li sono concessi.
Inizio a sfogliare l'album sul telefono in cui ci sono le mie foto con lui, la prima la feci la sera della nostra prima volta, e non appena la vedo la mia gola inizia a stringersi.
Sto cercando di non farmi sentire, non voglio iniziare un discorso madre-figlio sui miei problemi con la vita.
Ce né un'altra, questa l'ha fatta lui, gli sto dando un bacio sulla guancia mentre lui sorride davanti all'obbiettivo.
Non ce la faccio più, seleziono tutte le foto e le elimino.
Voglio tagliare ogni legame con questa storia.
Ma prima la voglio ripercorrere, quindi vado sulla chat con Marcello e inizio a leggere, parto circa da metà.
A volte riesco anche a ridere per le battute che mi faceva.
Non sono mai stato una persona che usa gli emoticon, anzi non li uso proprio.
Infatti resto stupito quando vedo un cuore rosso mandato da me rivolto a Marcello.
Non me lo ricordavo.
Vado avanti e arrivo verso la fine, e quando leggo il famoso messaggio in cui mi scrisse che stava male, chiudo la chat e la elimino.
Eliminare il contatto non ha senso, siamo compagni e siamo nel gruppo della classe, lo ritroverei ...
... comunque.
Non mi sono accorto che il tempo è volato, vado a cenare con la mia famiglia e una volta finito vado a dormire, sono sfinito.
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Mi sveglio, stranamente sono rilassato.
Oggi c'è ginnastica e non ho voglia di correre il primo giorno dopo una settimana e mezza di depressione.
Vabbè mi adeguerò.
Ricomincio a interagire con i miei compagni, sempre tenendomi alla larga da lui.
Voglio riprendere tutto come lo avevo lasciato prima di iniziare la storia con Marcello.
Arrivano le ultime due ore: Ginnastica.
Andiamo negli spogliatoi, sono imbarazzato, non mi era girato per la testa nemmeno per un secondo il pensiero di dovermi spogliare davanti a Marcello.
Lui è seduto nella panca davanti alla mia, ed è già in mutande.
Che fisico, se non ci trovassimo nella situazione attuale gli salterei addosso.
Inizio a spogliarmi, mi metto i pantaloncini, ma il pensiero che ho avuto su Marcello continua a ronzarmi in testa.
Mi sto eccitando, ho caldo.
Per evitare una figuraccia mi reco nel bagno e mi bagno la faccia con l'acqua fredda.
Marcello ha capito cosa sta succedendo, sa che il suo fisico mi ha sempre eccitato e sembra quasi felice di sapere che riesce ancora a influenzarmi in questo modo.
E questo mi dà fastidio.
La lezione di ginnastica trascorre tranquillamente, giochiamo a pallavolo tutto il tempo.
Torniamo negli spogliatoi, ma questa volta mi cambio velocemente, non voglio rischiare come prima.
Una volta aperto il cancello scappo ...