1. La prima volta di lucas


    Data: 20/01/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: MINOTAUROTERAMO, Fonte: Annunci69

    ... problema era ed che io acasa mia ho solo un letto matrimoniale e non ho camere extra attrezzate per ospitare.
    
    Mentr ci spogliavamo mi disse : "Io dormo in boxer a maglietta" ti scoccia? Io estasiato da quella vista gli dissi che dormivo allo stesso modo.
    
    Sotto le coperte parlammo un po', complice il buio i discorsi presero la via del "proibito", con domande intime alle quali lui rispondeva senza indugio e imbarazzo.
    
    Dopo un attimo di silenzio ed immobilismo nel letto la mano di Lucas si poggio' sul mio petto e, dalla mano un forte abbraccio mi porto verso lui.
    
    "Abbracciami" con un filo di voce mi senti dire ed io, come un automa esegui quel l'ordine senza fiatare e pensare, per un attimo nella mia testa baleno un momento di lucidità ma, quando feci per staccarmi le labbra di Lucas si incollarono alle mie e, ci lasciammo andare in un lungo bacio appassionato.
    
    Mi staccai con forza, corsi in bagno e misi la testa sotto il rubinetto per rinsavire ma, Lucas era dietro di me e con voce suadente mi disse: "ti prego, non dirmi di no, lo so che ti piacciono i maschi e io voglio farlo con te, voglio diventare uomo con te".
    
    Lo riportai sul letto a quel punto tutti i sani principi andarono a farsi fottere, accesi una piccola lampada e nella penombra della stanza iniziai ad ammirare quel bellisimo corpo, lo baciavo lo leccavo, sentivo che fremeva e gemeva, con il doppio dei suoi anni di età e di esperienza feci raggiungere l'orgasmo ad un sedicenne facendolo godere ...
    ... solo con la punta della lingua, Lucas esplose crollando in un sonno profondo.
    
    Seduto su una poltrona ammirai quel corpo di maschio, maschio fisicamente ma, non di età, i miei rimorsi e sensi di colpa mi assalirono, Olga mi aveva affidato il suo prezioso gioiello sapendo che era in mani sicure e io, lo avevo circuito.
    
    Stavo per chiudere la porta della stanza quando Lucas mi disse: " dove vai?", con un balzo si alzò dal letto e mi ci scaravento sopra e con foga inizio a baciarmi e toccarmi, il mio sesso imprigionato negli slip stava per esplodere ed il suo era dritto, gonfio, grosso e duro, con voce ferma mi disse: " succhialo" li non capii più nulla, mi attaccai con la bocca a quella meraviglia, da giovane angelo che ero abituato a vedere era diventato un toro imbizzarrito, gemeva e godeva, non capiva nulla mi fece girare e mi disse che era pronto a diventare maschio, con un colpo di reni affondo quel palo di carne dentro me, riuscì a soffocare un urlo di dolore sul cuscino mentre lui come un toro imbizzarrito mi penetrava.
    
    Ero al settimo cielo, stavo per avere un orgasmo anale e, non credevo che potessi arrivare a riprovare certi piaceri...........
    
    Senti il respiro di Lucas farsi affannoso, il suo sesso inizio a pulsare, dopo tanti maschi sapevo riconoscere quella sensazione, scarico dentro di me il suo seme e io fui pervaso da una scossa che arrivo SINO al cervello, sfiniti crollammo in un sonno profondo.
    
    L'indomani, mi svegliai stravolto, la mia testa e la mia ...