La sposa
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: demos29, Fonte: Annunci69
Mi chiamo Maria, ho 24 anni mi sposerò tra non molto, e proprio adesso mi è successa un esperienza che mi ha dischiuso nuovi orizzonti.
Premetto che sono alta 1,65, capelli biondi, ho la taglia 44, e tutti dicono che sembro una ragazzina maliziosa, questa esperienza che mi ha cambiata, l'ho vissuta proprio a causa del mio matrimonio, ma andiamo con ordine.
Avevo preso appuntamento con un grande negozio di abiti da sposa della mia città, ed ero andata a vedere cosa cera, ero andata da sola perché detesto avere intorno persone quando devo comprare qualcosa. Quando sono arrivata sono stati tutti molto cortesi, mi hanno fatto accomodare in una saletta, e mi hanno detto.
- adesso le mandiamo un assistente, così potrà provare con calma i vestiti che le interessano -, mi piaceva l'intimità di un locale a parte, mi avrebbe permesso di scegliere meglio.
- Permette, sono Silvana, l'aiuterò ad indossare i vestiti -, era appena entrata l'assistente, era una delle ragazze più belle che avessi mai visto, Alta circa 1,70, capelli neri lunghi, occhi verdi, fisico da modella di intimo, confesso che provai una punta di invidia.
- Allora io direi di iniziare a provare qualcosa di classico, tanto per cominciare -, aveva anche una bella voce, e seppe mettermi subito a mio agio, iniziai a provare alcuni vestiti, tutti molto belli ma nessuno che mi convinceva.
- Non so, sono tutti molto belli ma non riescono a convincermi - esclamai
- forse bisognerebbe provarli con tutti gli ...
... accessori - mi rispose soavemente Silvana.
- Non capisco - risposi.
- L'abito è solo quello che si vede, dovrebbe provare a indossare l'abito sopra alla biancheria che pensa di usare per quel giorno, così l'abito calzerà meglio e lei potrà valutare più accuratamente -, sul momento mi parve che il discorso avesse una sua logica così le dissi:
- Proviamo -.
- Tolga tutto, non solo la maglietta, ama anche la biancheria, così potremo scegliere -, le lanciai uno sguardo sorpreso, ma lei mi incalzò dicendo:
- non si preoccupi siamo soltanto io e lei, quando ci sono le prove gli altri impiegati sanno che non devono disturbare -, così dicendo mi si avvicinò e iniziò a spogliarmi sfilandomi la maglietta e slacciandomi il reggiseno, io ancora un po sorpresa la lasciai fare, allungò le mani a prendermi il bordo degli slip e inizio a calarmeli, io arrossi, perché avevo l'abitudine di depilarmi le parti intime in quanto a mare preferisco i costumi molto sgambati, mi sembro che indugiasse nel togliermeli, ma non ci diedi peso.
- Ha proprio un bel fisico. Complimenti. Vediamo cosa possiamo indossare...- , cominciò a scartare alcune splendide guepiere di pizzo traforato, finalmente mi porse un magnifico reggicalze di seta color avorio con delle minuscole rose ricamate ai lati, io in silenzio iniziai a indossarlo, questo gioco iniziava a piacermi, mi sembrava di iniziare già a prepararmi per il mio uomo.
Mi passo un paio di calze di seta con la riga dietro in tinta con il ...