1. La cognata sonnambula


    Data: 20/01/2018, Categorie: Incesti Autore: Charming1, Fonte: EroticiRacconti

    ... come sovra pensiero. Io riprovo a richiamare la sua attenzione, senza risultati. Poi un flash: ricordo che tempo fa in una cena di famiglia si era accennato al suo sonnambulismo, sporadico ma esistente. Ricordo anche che dissero che è pericolosissimo svegliare il sonnambulo, che si deve assecondarli e lasciarli fare. Rimango pertanto da quel momento immobile e silenzioso, solo il mio cazzo pulsa di vita propria, dato che, dopo il primo spavento, reagisce d'istinto alla vista dei seni nudi e prorompenti e della fica nera di Laura, che sembra fissarmi immobile. Non oso muovermi, alzarmi e andar via sarebbe la cosa più giusta, ma ho paura di svegliarla e delle conseguenze avverse. Passa un tempo che sembra eterno, poi lei si appoggia con la mano al letto, sale e si corica affianco a me! Io resto supino con la verga in tiro, respirando in silenzio. La guardo e mi godo lo spettacolo. È proprio bella ed ha anche un buon profumo! Lei si mette sul fianco, come per guardarmi, passano gli attimi poi allunga una mano, mi tocca i capelli, poi il naso, la bocca, si sofferma; la mano scende sul petto, scompiglia i peli, scende sul ventre, disegna contorni con l'indice sull'ombelico; sembra mi stia guardando, sorride, mentre la luce della luna amplifica i contorni delle sue forme, dilatando la sensazione del tempo. Ora la sua mano è sulla gamba, all'altezza dell'inguine: iniziano a farmi male le palle per la tensione ed ho la 'pizza' a ferro! Mi sta accarezzando l'interno coscia, poi ...
    ... l'indice tocca lo scroto, si blocca per un po'. Ora si muove di nuovo, solletica con un dito l'asta del pene: se non fosse addormentata quasi quasi penserei che sia una maga dell'erotismo! Adesso mi ha in mano, soppesa, stringe, gioca, massaggia dolcemente. A me prudono le mani, vorrei ricambiare le carezze, sudo freddo, non ho il coraggio. Laura abbassa lentamente il viso verso l'oggetto delle sue attenzioni e lo bacia dolcemente. Piccole goccioline di umori le toccano le labbra: ci passa la labbra con estrema lentezza, sembra assaporare, sorride e poi lo riprende in bocca, tutto. Succhia un po', mi piace come lo fa! Penso: "chi sarà mai nel suo sonno la persona che sta accarezzando? Il marito? Un ex? Uno sconosciuto? Mi piace pensare che sia io! Adesso sta cambiando posizione, si sta inginocchiando, ora muove il bacino verso di me, senza interrompere il pompino, che fa? Alza una gamba sfiorando il mio petto, si sta posizionando per un 69! Prendo coraggio e la guido verso di me, m'intrufolo con la testa in mezzo alle gambe e m'immergo in quel paradiso. È già parecchio bagnata, ha un buon sapore e profumo. Sospira quando inizio a titillarle il clitoride e ad immergere la lingua nei suoi umori. Le sue tettone intanto mi accarezzano la pancia mentre lei mi lavora l'uccello in maniera sublime con la bocca. Smetto di pensare, mi godo il momento, la tocco, accarezzo, imparo a conoscere le sue forme con le mani. Laura inizia a muovere il bacino ritmando, assecondo i movimenti aumentando ...