La professoressa Francesca alla partita 1°parte
Data: 22/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Francesca E.
... cronaca di questa, noiosissima, partita- rispose, mentendo, la prof. senza degnare di un minimo di attenzione il giovane capo tifoso. -Ah e per quale giornale scrivi? - -Ma t’interessa veramente? Dai! Falla finita! – rispose la ragazza con la classica aria di sufficienza che hanno alcune ragazze snob, ed è strano, perché lei non lo è di certo, solo che voleva a tutti i costi fiaccare le sue convinzioni. -Ma perché mi tratti così, voglio solo conoscerti, solo conoscerti- ripeté con forza il giovane ragazzo. La professoressa lo guardò in faccia, scoprendo per la prima volta i suoi dolcissimi occhi castani e spostandosi gli occhiali da sole con due dita, all’altezza della punta del suo naso. Decise di giocare un po' con quel ragazzino: accavallò le gambe con non curanza, e dallo spacco iniziò ad intravedersi la sua coscia destra coperta dall’autoreggente viola, poi, con voce fintamente ingenua gli disse: -Ah vorresti conoscermi eh? Solo conoscermi… ok piacere, mi chiamo Francesca… soddisfatto? - -Io mi chiamo Riccardo, chiamami Rick- -Ma come Rick… hai detto che mi volevi solo conoscere… adesso mi ahi conosciuta no? – -Ma no che centra! Intendevo conoscerti bene… che ne so…- -Ah, vorresti conoscermi bene… e che cosa dovremmo fare per conoscerci bene? Forse, dovremmo uscire? – continuò la ragazza con quel tono di finta ingenuità che faceva impazzire gli uomini, ed intanto, aveva permesso al ragazzo di avvicinarsi e stare a stretto contatto con lei. -Perché no? - Rispose il ...
... giovane, sorridendo ingolosito, da questo cambio d’atteggiamento. -Ahhh… allora vorresti uscire con me… e cosa faresti, mi porteresti a cena? – dice la ragazza con la voce di una che la sapeva lunga. Rick, che intanto aveva preso sempre più coraggio, le appoggia una mano sul ginocchio e l’accarezza delicatamente. -Certo, ti porterei a cena, in bel ristorante, si può fare! – -E poi? Dopo cena? Mi riaccompagneresti a casa e… ti accontenteresti parlare? – -Bhe… questo non lo so… dipende da come va la serata, dipende da te… - -Secondo me invece pretenderesti di salire… mi sembri molto, molto intraprendente, ma io sono molto, molto fidanzata… - diceva la bella Francesca, alludendo con uno sguardo di rimprovero alla mano del ragazzo che avanzava sulla sua coscia. -Hai ragione, sono molto intraprendente…- rispose il bel capo tifoso mentre affondava la mano sempre più all’interno della coscia della donna. - Lo vedo, e se ti facessi salire? Ti metteresti a parlare con me? O… faresti altro? – rispose Francesca, continuando il suo giochino perverso. Ormai si era tolta gli occhiali, per poterlo guardare e provocare con i suoi occhioni castani da cerbiatta, ma che adesso erano molto, molto comunicativi… -Certo che farei altro Francesca: ti spoglierei, anzi, ti strapperei i vestiti e ti metterei a cosce aperte su un tavolino. Poi inizierei a leccartela e, solo quando saresti zuppa, te lo infilerei dentro con tutta la forza. Ma non mi accontenterei certo di quello. No cara la mia Francy, dopo ti ...