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In quella sala a luci rosse.
Data: 23/01/2018, Categorie: Voyeur Maturo Prime Esperienze Autore: maurovali, Fonte: xHamster
... chinarsi sul suo cazzo. Mia moglie si divincolava forte scuotendo la testa per sfuggire alla presa, ma senza esito... e la tua testolina bionda fu sul suo cazzone. La sentivo mugolare, come a dire di lasciarla, che non gradiva... ma intanto prese ad andare su e giù.. Ma lui seguitava a non venire. La maschera si era avvicinata di più per vedere meglio. Ad un certo punto a mia moglie mancò il respiro e si divincolò e tossì a lungo. L'odore del cazzo era fortissimo nell'aria e sul suo volto. Mi guardava disperata, Ma a me che la conoscevo bene non mi sfuggì una certa traccia di condiscendenza. "Andiamo via!... Andiamo via, ti prego!!" mi disse. Non potevo che accontentarla. Ci alzammo scompostamente e in fretta ci avviammo all'uscita della galleria. Dal fondo delle scale voltandomi notai che l'uomo ci seguiva. In breve fummo all'auto e ci entrammo. "Che maiale!! Che porco!! Che schifoso!!" diceva mia moglie mentre si passava il polso sulle labbra per ripulirsele. Poi prese una salvietta e completò l'opera di pulizia. Ma io vedevo che le sue espressioni di schifo contrastavano con l'espressione del volto. Lei non vide come invece vidi io che l'uomo aveva la macchia li nel parcheggio dove montò e mise in moto. Partii e anche lui uscì dal parcheggio. Ma non mi diressi verso casa. Non volevo che vedesse dove abitavamo. Eppoi un piano ruffiano mi aveva attraversato la mente. Avevo bisogno di corna. La voglia di corna era s**ttata e avevo bisogno di vederla trombata. Mi diressi ...
... verso la pineta a Sud di Viareggio, lungo il Viale dei Tigli. Mia moglie mi chiese dove andassi e io le risposi che volevo pomiciare un pò in macchina e poi andare a prendere un bel gelatone a Torre del Lago. Si acquietò e si rilassò. A metà viale girai in un vialetto laterale e dopo pochi metri, ormai nel folto della pineta, fermai in un anfratto. La tirai a me e iniziai a baciarla. Cercai subito di eccitarla. Ma quando misi la mano fra le sue cosce vi trovai le mutande letteralmente zuppe di umori. Anche le cosce e l'interno natiche erano umidi. Odore di sesso molto forte, segno delle sua grande eccitazione. "Trombami amore..." gemette mentre la masturbavo. e a sua volta lei mi cercò il cazzo. In quel mentre sentimmo bussare al vetro del suo finestrino. Mia moglie lanciò un grido. "Porca miseria!!" imprecai io: "E' quel porco che ti vuole!! Ci ha seguiti, mannaggia! ha messo la macchina dietro la nostra e non possiamo uscire!!" e dopo qualche istante: "Ora scendo e lo picchio!!" aggiunsi. "No No!!! fermo, fermo!!" urlò mia moglie. "Ma lo capisci o no che quello vuole trombarti!!?... Lo capisci!!?" dicevo fingendo rabbia. Lui intanto bussava forte al finestrino. Allora feci la furbata: aprii il finestrino destro protendendomi verso destra per protestare. L'uomo si abbassò per guardare dentro. Puntò mia moglie dritta negli occhi. Non parlava. Mia moglie rispondeva al suo sguardo. Non era atterrita, aveva una strana espressione e ansimava. Lui si rialzò, si tirò un pò indietro ...