Diario – L'inizio. La trasformazione in una Sissy Maid - Racconti Erotici

Diario – L'inizio. La trasformazione in una Sissy Maid

Indubbiamente non esistono nuove frontiere nel sesso, alla fine è tutto un... “già visto... già fatto”, sono cose che sono antiche come l'umanità, le pulsioni più strane non sono depravazioni che esistono solo per convenzione ma sono solo stimoli della nostra sessualità. (opera di fantasia.) T. Diario – L'inizio. La trasformazione in una Sissy Maid. Caro diario, riprendo a scriverti dopo alcuni giorni dall'avvenuta partenza di mamma e papà per il loro lungo viaggio intorno al mondo, come già ti ho detto intendono star via per tutta l'estate e per questo motivo mi hanno sistemato presso la famiglia di zia Cristina, sorella minore di mamma. Ora tu già sai come è composta la loro famiglia, zia Cristina, molto dolce, zio Alfonso, un po' rustico e i due miei cugini, Andrea di un anno più grande di me e infine Clara, di tre. Loro... i miei cugini, pur mostrandomi affetto hanno sempre avuto una specie di sufficienza nei miei confronti, forti della loro maggior età. Ma infine, ora... non sono ragazzi quanto me? Solo appena più maturi? Insomma... la differenza d'età non mi sembra un motivo per giustificare il loro atteggiamento di superiorità. Vengo sistemato nella camera di Andrea, ci sono due letti separati ed è abbastanza spaziosa, il bagno è appena fuori dalla porta sulla destra e dobbiamo dividerlo con Clara che dorme nella stanza dopo il bagno. I zii hanno la camera abbastanza distante e un loro bagno. Il fatto di essere figlio unico, di non aver mai dovuto condividere la mia ...

... stanza, mi causa qualche problema, soffro un po' della coabitazione e tu sai il perché, tu che conosci intimamente i miei bisogni, insomma... sai che mi masturbo spesso, diverse volte al giorno, in casa lo faccio sul letto o in bagno. Ma qui? Insomma per due giorni sono costretto a rinunciare al mio piacere solitario e ne soffro. L'accoglienza è comunque calorosa, sistemo le mie cose e poi la sera del terzo giorno succede... Andrea è sul suo letto, è caldo ed ha solo gli slip, io altrettanto e ho voglia... sono eccitato, ho il cazzo duro e si vede, mi masturberei adesso per sciogliere la tensione erotica che mi tormenta. Lo tocco sopra lo slip... lo meno così. Andrea mi guarda, si accorge di cosa faccio, si sta toccando anche lui. -Ti masturbi spesso? -Devo farlo... altrimenti scoppio! -Lo facciamo assieme... Finalmente! Levo lo slip e lo libero, scatta su dritto come mosso da una molla, è tanto duro che il glande si scopre, si scappella da solo dal prepuzio, mi tocco... prendo a menarmi, voglio godere subito! Vedo che anche Andrea sta facendo lo stesso, il suo cazzo è diverso. Ora lo facciamo ambedue... ci guardiamo. Poi lui, chiede... -Cosa ti piace... pensare...? Cosa ti eccita? -Al culo e alla fica delle donne... e a te? -A mia sorella... mi faccio sempre pensando a mia sorella... -Clara...? Che gran figa...!- Ora il movimento di ambedue è frenetico, le nostre mani sono veloci, così veloci che neanche si vede il singolo movimento! Godiamo... quasi nello stesso istante! Dopo ...