Diario – L'inizio. La trasformazione in una Sissy Maid - Racconti Erotici

Diario – L'inizio. La trasformazione in una Sissy Maid

... è così eccessivo, cosi libidinoso! E lui... -Vuoi che ti faccio venire in bocca? Me lo ha chiesto Clara di fartelo... vuoi?- E mi prende prontamente in bocca. Mi succhia e mi fa godere, non stacca la bocca mentre vengo... ingoia tutto! Si alza... ha il mio sperma che gli segna il mento. -Clara vorrebbe anche te come Sissy Maid, mi ha detto di chiedertelo, di farti godere e di chiedertelo, vuole possederti e potrai scoparla anche tu... accetta dai! Ci divertiremo in tre...- Sento che mi si sta svuotando il cervello! Io e Clara...? Oh si... siii! Sentire il suo profumo e il sapore della sua fica! Siii... certo! Poi... non sono ancora lucido, gli chiedo... -Vuole possedermi... ma è un gioco mentale? Come? -Mentale? No! Ci prende nel culo, ci possiede nel culo, è meraviglioso! Ti porta a godere cose incredibili! Nel culo? Cioè lei ficca nel nostro culo quello... strap-on? Ma perché l'idea mi causa un brivido lungo la schiena? Gli chiedo ancora... -Ma farà male, oh... cazzo! -E' piacevole... devi davvero provare! Sai che godi di continuo? Sborri ma mentre ti scopa nel culo, senti che l'orgasmo continua e il cazzo? Ti tira che fa male e lei... è allora che si fa prendere, la possiamo scopare in fica e nel culo!- Nel culo? Di Clara? Il suo? Quel bel culo tondo e liscio? Cazzo! Caro diario... Verità? Non ho chiuso occhio stanotte, davvero non ho potuto dormire, avevo la mente piena di tutto, cazzi, fiche e strap on. Fantasticavo, godevo in mille modi. Avevo un dubbio? Se accettare? ...

... No, non ne avevo, volevo ogni cosa che voleva Clara. Sapevo benissimo che Andrea mi aveva condotto scientemente in questo particolare momento, il masturbarsi con me, eccitarmi con i suoi racconti, masturbarmi farmi venire nella sua bocca, insomma aveva tutto previsto, ma non mi disturbava, anzi! Ero contento che mi volevano inserito nei loro giochi. Mi accettavano... ero grande come loro. La mattina appena Andrea si sveglia gli dico che va bene. Farò tutto quello che vorrà Clara. Lui specifica... -L'accetti come tua padrona? In tutto e per tutto?- -Si...- -Senza mai protestare? Sai che ti frusterà se non le ubbidirai in ogni cosa, anche la più porca e inusuale?- -Si...l'accetto.- Deve dirlo a Clara quasi subito, forse durante la colazione, perché in un attimo che siamo soli lei mi chiede. -Ah.. allora vuoi essere la mia seconda Sissy maid, puttanella? La mia servetta porca?- Puttanella? Mi chiama puttanella... e mi eccito di colpo! Ma la sua voce me lo fa indurire. Non posso far altro che annuire, sono così emozionato che non riesco a parlare! E poi? Vedo degli sguardi significativi fra Andrea e Clara e fra loro e gli zii. Mi chiedo cosa significhi. Poi in un altro momento della giornata ha modo di dirmi ancora. -Stasera... dopo cena, subito nella mia stanza, tutti e due... piccole troie!- Che dire se non che le ore sembrano non passare mai? La tensione diventa insopportabile. Sono eccitato ma non mi masturbo. Andrea sembra appagato, forse aveva il compito di... sedurmi? Farmi ...