1. L'estate dei miei 15 anni (seconda parte)


    Data: 31/08/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: paper8, Fonte: Annunci69

    ... inesperienza, lasciai condurre a lei il gioco. Si avvicinò alle mie labbra con le sue, le sfiorò, poi le dischiuse e passò le lingua sulle mie labbra. Mi fece capire con una leggera pressione che avrei dovuto aprire le mie, cosa che feci subito. Entrò con lentezza, stava cercando la mia lingua ed io, un po per gioco, cercavo di evitarla. Il gioco le piaceva perché mi sorrise, ci stavamo guardando dritto negli occhi, ma quando vidi che li stava socchiudendo capii che non voleva più giocare. Cominciò a roteare la sua lingua nella mia bocca, voleva il contatto con la mia ed io non mi tirai indietro. Nel frattempo i nostri corpi si erano attaccati, ora sentivo i suo seni premere sul mio petto. Avrei voluto afferrarli e stringerli, ma le mie mani erano attaccate al suo splendido culo, lo tiravo a me per fare in modo che sentisse il mio cazzo gonfio sul suo pube, in modo che capisse la voglia che avevo di lei.
    
    Dopo alcuni minuti di vorticoso rimescolio di lingue, si staccò leggermente da me, prese le spalline del vestito, le abbassò e fece scivolare a terra l'indumento. Ora avevo davanti a me il suo seno esplosivo, la voglia di possederlo era talmente tanta che lo afferrai con prepotenza, tanto che lei fece una smorfia di dolore. "Scusa"
    
    le dissi "ma è da quando ti ho vista che lo sognavo". E lei "lo avevo capito, ho visto come mi guardavi le tette. Ti ho persino sorpreso a fissarle in alcune occasioni, ma adesso sono qui per te, puoi giocarci quanto vuoi e senza fretta". Cominciai a baciarle, leccarle. Non lasciai libero neanche un centimetro di pelle dalla mia saliva.
    
    Quando arrivai ai capezzoli ne presi in bocca uno, era turgido. Mentre lo tenevo in bocca, con la lingua lo leccavo, l'altro purtroppo doveva accontentarsi delle dita. Perché la natura non ci ha dotato di due bocche?
    
    Fine seconda parte.
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