1. DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (1)


    Data: 24/01/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: signoraelisa, Fonte: RaccontiMilu

    DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (1)Mi chiamo Elisabetta, adesso 54enne, sono castana chiara pitturata bionda, occhi verdi ed un bel viso regolare con nasino piccolo e labbra piene, ho due belle tette di una 4� abb adesso per l�età un po� calanti, sono alta uno e 65 paffuta, sono c.a. 72 kg ed ho un bel culo senza un grammo di cellulite! il tutto è iniziato un anno fà. Mi ero sposata 21enne, sino ad allora avevo avuto solo tre brevissime relazioni, di quelle che non lasciano il segno, né ricordi struggenti, mio marito 6 anni più grande di me, non è mai stato quello che si dice un mandingo, ma i primi anni fu in grado di soddisfarmi egregiamente, con onesti orgasmi da parte mia, anche se non avevo mai provato a raggiungere quelle vette di godimento di cui leggevo in qualche libro od anche in confessioni su qualche giornale femminile, poi con gli anni, ci eravamo man mano spenti fino ad adesso, dove si faceva sesso, se tutto andava bene, 2-3 sabato sera al mese, in maniera sbrigativa, senza quasi preliminari, dove la maggior parte delle volte lui arrivava velocemente lasciandomi insoddisfatta ed obbligandomi poi a soddisfarmi da sola, magari al mattino dopo quando rimanevo sola. D�altra parte, nei discorsi con amiche sembrava una situazione comune a quasi tutte, a parte una, che si vantava di avere uno stallone giovane con cui cornificava il marito, facendoci scandalizzare (almeno apparentemente) tutte noi che però, penso alle altre come a me, ci rodeva ...
    ... l�invidia, oltre tutto mio marito, grosso dirigente in una multinazionale di prodotti informatici, era via quasi sempre dal lunedì mattina al sabato, essendo responsabile della zona comprendente i paesi emergenti del vecchio blocco sovietico. Il giorno in cui tutto iniziò era ne la settimana del 1� maggio, lui non era partito visto che la settimana sarebbe stata ridotta, andava solo in direzione per aggiornamenti, io la sera prima, un po� in fregola avevo tentato un approccio, ma la bandiera non aveva voluto saperne di alsarsi, poi lui adducendo scuse alla stanchezza si era voltato e si era addormentato lasciandomi lì a rigirarmi con la voglia repressa; la mattina dopo era andato in ufficio e io mi ero sfinita con un paio di ditalini che però mi avevano lasciata ancor più frustata, poi vestita uscita a far qualche commissione ero tornata, una doccia veloce per calmare i bollori mi ero messa solo una leggera tutina ginnica e avevo cominciato a riordinare. Ad un certo punto ho deciso di portare in cantina alcune vecchie cianfrusaglie che giravano per casa, abito in un condominio piano attico, in un contesto esclusivo nell�interland Milanese e dal mio piano, (in ogni piano c�è un solo appartamento) si arriva direttamente al piano interrato dove ci sono i parcheggi e le cantine. E� un condominio dove ci si conosce al massimo per buongiorno buonasera, ma l�architetto che abita proprio al piano sotto al mio, c.a. mio coetaneo, bel uomo alto massiccio, avevo notato che spesso mi guardava ...
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