1. Prima esperienza


    Data: 25/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Coppiafeliceroma71

    ... sedemmo sul divano, ci offrì un caffè, parlando di pochi banali argomenti. Poi lui si sedette a sinistra di Gioia, mentre io ero seduto alla sua destra, e cominció a massaggiarle le spalle. Io mi accorsi della tensione nel suo corpo e per farle sentire che, se a lei andava, a me stava bene, le carezzai la schiena, subito percepii il suo rilassamento ed il suo abbandonarsi alle carezze. Le mani di entrambe scorrevano sul suo corpo, lui dalle spalle era passato a far scorrere le mani sui fianchi, sui seni, sul collo. Lei aveva allungato le mani sulla patta dei miei pantaloni e sui suoi calzoncini, stringeva le mani per sentire i nostri cazzi gia duri. Lui si alzò, ed io feci lo stesso, invitando anche lei ad alzarsi, le slacciai i jeans che lui finí di sfilare e la facemmo sdraiare sul divano.il nostro ospite cominciò a leccarla, facendo scorrere la lingua lungo la sua figa gia fradicia, io in piedi mi gustavo la scena e mi lasciavo leccare il cazzo, succhiare. La sentivo gemere di piacere e guardavo le sue espressioni goduriose, fino a che lei non chiese il cambio, voleva la mia lingua e voleva assaporare il cazzo che aveva sentito con la mano. Mi misi con la bocca ad assaporare il suo piacere, la sua figa era fradicia e la guardavo, mentre golosa ingoiava quel cazzo duro e gonfio. Conosco la mia cagnetta, so cosa le piace, come e quando le piace. Chiesi di spostarci sul letto e ripresi a leccarla. Sentivo il suo piacere salire, fino a che non sentii il suo orgasmo ...
    ... arrivare, fu all'ora che dissi "metti il preservativo", lei si inarcava mentre lo sbocchinava ed io la leccavo fino a farla esplodere in un profondo orgasmo, con lei che gridava "voglio il cazzo" a quel punto dissi lui, "sbattila". Il nostro, si precipito tra le sue gambe e senza dover nemmeno spingere sprofondó nella figa zuppa di umori, ne poteva sentire le contrazioni mentre muoveva la sua verga in quel paradiso del piacere. Io continuavo a farmi leccare, fino a dare nuovamente il cambio allo stallone che avevamo scelto per il nostro battesimo in questo mondo. La sbattevo e nel suo piacere vedevo quanto ingoiava vogliosa quella cappella umida. La ofrii a pecora e il nostro amico cominció a montarla, spingendo più che poteva a fondo dentro la mia porca il suo grosso cazzo. Sentivamo il piacere montare e gli orgasmi avvicinarsi, la feci sdraiare nuovamente a pancia all'aria e continuammo in quella posizione, fino a che lei non disse "voglio che venite assieme". Io ero dietro la sua testa e le annaffiai il viso, lui le schizzò copiosamente sui seni. Era immersa in un lago di sborra, bella e porca più che mai. Si alzó, si ripuli, il nostro ospite le offri il bagno per una breve doccia. Ci vestimmo, subito dopo aver preso un nuovo caffè, e ce ne trovammo alla nostra vita, dialogando amabilmente di quello che avevamo appena sperimentato, con la certezza che assieme potremo provare qualsiasi altro gioco.
    
    Su una cosa siamo decisamente concordi, che se gli uomini single, capissero che ...