Giocavamo a mosca cieca
Data: 25/01/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: forrest sherman, Fonte: RaccontiMilu
... come un mucca mentre lui le infilava la mano nella figa e lei lo spompinava come un aspirapolvere.Con Mimmo erano stati bene insieme, ma poi lui aveva avuto un incidente in moto, ed era stato 2 mesi in ospedale.Lei lo andava a trovare e gli portava dolci e libri, ma poi scopri che la Sofia andava e gli faceva vedere la figa e lo spampinava mentre lui non poteva muoversi dal letto.Un giorno era andata senza preavviso, ed era entrata nell�anticamera della stanza da privato dove lui era ricoverato, e prima di aprire la porta avav sentito delle voci..� che bello, che grosso, te lo succhio, dai dai� e di lui che sussurrava diceva � noo, mi fai venire, aspetta, maledetta , non posso muovermi, col gesso, aspetta..aspetta� �Guardando dalla fessura della porta aveva visto Sofia con una gamba sul letto di lui , che era sdraiato con un busto di gesso, si era incrinato un vertebra, e lui la masturbava sotto la gonna di un vestitino di maglina, dall�altra coscia che la reggeva in piedi penzolavano le sue mutandine, rosa, e lei era china sul suo pisellone che si ergeva da sotto il gesso che finiva poco sopra il pube..Lei era tutta aperta, con una gamba di sostegno e l�alta coscia sul letto e muoveva il bacino assecondando le carezze profonde di lui, frenetica, e dopo cinque minuti lei abbandonò la testa all�indietro con un tremore del corpo e gli occhi rivolti all�insù , dicendo � vengo�.sborra anche tu..� e con la mano terminava quello che aveva iniziato con la bocca finchè lui ...
... eruttò come una bottiglia di bonarda stappata calda.Lei era eccitata dalla vista ma pazza di gelosia, sto stronzo, dopo tutte le cure che lei gli prestava, farsi masturbare da una troia come Sofia!Non resistette e il giorno dopo gli fece una scenata, o lei o me, e rischiò, non sapendo che lui alla fine, in quella situazione, gradiva più le pesanti manipolazioni di Sofia, i suoi orgasmi urlati e soffocati che il suo comportamento amoroso con baci e regalini�Così poi lui poi, uscito dall�ospedale, l�aveva lasciata e si era messo con quella troia di Sofia, ma quella sera poteva averlo ancora, e tremava mentre lui le si avvicinò e gli disse �ti voglio sempre bene�sono troia anch�io, stasera � e allargò le gambe lui la strinse a se stando in piedi e il suo pisello dietro i jeans strisciava contro la sua figa nuda.Lei disse di nuovo � ti piacciono le troie eh?.. sono diventata troia anch�io se vuoi provare� e così dicendo gli sbottonò i pantaloni ed estrasse il cazzo, e glielo menava con risoluta gentilezza.Lui era eccitato per il suo odore ritrovato e la bacio, toccò le tette e lei guidò il suo cazzo nella figa dicendo �ohhh ti voglio�. mi manchi tanto� sono bagnata �.vienimi dentro��E lui diceva � sii...troia lo so�vuoi il mio uccello..il più bello�te lo do..tel do..Sofia l�ha allenato�prendilo�Gli altri sentivano questi discorsi e si eccitavano sempre di più.In particolare Laura si era eccitata e disse � ora pesco io, che sono la 7 , e io ne voglio due !!� ed estrasse Carlo e ...