1. Giocavamo a mosca cieca


    Data: 25/01/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: forrest sherman, Fonte: RaccontiMilu

    ... Federico.Nessuno ebbe nulla in contrario visto che si era in 13 e si era già dato per scontato che due maschi avrebbero dovuto fare godere una singola femminaLei aveva i blue jeans stretti stretti che facevano vedere lo spacco e le tette ormai nude, in quanto si era tola maglietta e reggiseno per accarezzarsi i capezzoli ed eccitarsi, vedendo e sentendo gli altri che amoreggiavano..Quando Carlo si avvicinò, subito gli prese la mano e la portò alle tette, e anche lui, che era vestito, iniziò a palpargliele con due mani con moto circolare e le avvicinò la bocca al collo per baciarlo.Il trattamento pur banale le fece venire la pelle d�oca e il calore della mani sulle tette risvegliò la belva che era in leiIntanto anche Federico, chiamato in più, si era avvicinato ai due e lei lo tastò sui pantaloni sentendo che era già duro e le pareva anche piuttosto dotato.Carlo si spogliò completamente e quando le si riavvicino entrando nudo nelle sue gambe coperte dai jeans per baciarla sul seno il suo coso forzo la stoffa proprio in vicinanza della sua figa.Federico con la mano le sbottonò i jeans e lei si sollevò per tirarseli giù, e con essi vennero a metà anche gli slip e lei resto un po� legata alle caviglie dalla sua roba, il che non le impedì di aprire le cosce e a quel punto Carlo salendo con le ginocchia sui pantaloni di lei abbassati trovò facile infilarle il pisello diritto nella figa che si stava inumidendo.Lei si lecco una mano e umettò il pisello sentendo il gonfiore delle ...
    ... palle di lui che era depilato e bello liscio e il pisello era lunghissimo, ed emise un gemito mentre lui forzava dentro di lei fino a toccare il collo dell�utero e poi si ritraeva quasi fuori e poi ancora dentro con lentezza per farla attendere un pò.Intanto Federico inginocchiatosi sul tavolo le porgeva il suo pisello duro e lei lo prese in bocca .La situazione era eccitante, i gemiti che sentiva di fianco, la durezza del coso che la penetrava, la lingua di lui che non smetteva di stimolare i capezzoli, il pisello di Federico nella sua bocca, le fecero dire frasi smozzicate, che riusciva a dir estraendo il pisello che le riempiva la bocca� � noo.. mi fate godere� dai ..dai..sei forte �che lungo .... .. che duro �. che cazzo� ohh�. vai in fondo vai�. noo non farlo uscire �..!� e premeva le palle di Carlo con una mano e quelle di Federico con l�altra.Le gambe immobilizzate dai pantaloni le sembravano i filo di bondage e Federico contorcendosi le toccava il clito e lo eccitava con furia e diceva �sei una troia �..lo sapevo che ti sarebbe piaciuto�..avere due cazzi da gestire..�Carlo la stantuffava con lentezza e precisione lei diceva � adesso in fondo dai colpiscimi �.mi piaaaace� Fede te lo succhio dai dai sborra anche tu �..scaldami�! e lui diceva..� finalmente �. Prendi�. vengo �vengo � sborro � e le sborrò dentro inondandola mentre anche Federico veniva sulle sue tette e anche lei godeva con tremiti soffocati.Mentre succedeva questo Lucia urlò, sopra i gemiti, il suo numero e ...
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