Tutto grazie alla cugina scassapalle
Data: 27/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Megaciccio
... Franco che sbatteva Sara furiosamente mentre lei ne chiedeva sempre di più e sempre più affondo. E mentre loro godevano insieme io da solo nella mia stanza, nudo sul letto, mi massaggiavo il forellino immaginando che Franco stesse scopando me e menandomi l’uccello sborravo copiosamente.
Per fortuna tutto ciò era finito. Non vedevo l’ora di tornare a casa, ma il viaggio era lungo e la tortura non ancora terminata. Ultima scusa per martoriarmi gli zebedei?? Decidere dove fermarci per cena. “Qui no, lì non mi piace. Potremmo andare di là ma non sono sicura.”
Devo resistere solo poche ore…
Poi un suono, profondo e ritmato giunge alle mie orecchie dal retro della macchina. Mi giro e Sara dorme profondamente con la testa riversa all’indietro.
“Finalmente!” mi faccio sfuggire con un sospiro di sollievo.
Gelo.
Lentamente mi giro imbarazzato verso Franco che a fianco a me guida, sperando non mi abbia sentito.
Speranza vana.
Franco si è già girato verso me e mi guarda con aria torva.
“No, non era quello che volevo dire, scusa...”
“Ah ah ah, no, no, era esattamente quello che volevi dire!!!” mi risponde poco dopo passando da un tono duro ad un largo sorriso.
“Non ti preoccupare, so benissimo che mia moglie è una enorme rompi coglioni. Cosa credi che mi stiano bene tutte le sue scenette da gatta morta?” mi dice tenendo basso il tono della voce per essere certo di non svegliare Sara che, per fortuna, non da cenni di coscienza.
“Sai, certe cose ...
... vengono fuori solo dopo il matrimonio ma a quel punto è tardi. Per fortuna io sono quasi sempre fuori casa per lavoro come sai, quindi le vacanze sono gli unici momenti nei quali sono costretto ad abbozzare per lunghi periodi” mi racconta facendomi l’occhiolino, mentre con l’altro occhio tiene fisso la strada.
“Va bene” ribatto sottovoce “ ma mica si può vivere così. È castrante!”
“Ma guarda che alla fine tu hai visto solo il lato peggiore della nostra vita di coppia. Sara mi ama ed è una fantastica casalinga. A casa fa tutto lei. Cucina benissimo, lava, stira, pulisce. Io non mi devo preoccupare di nulla.
E poi, resti tra noi, ma a letto è una gran maiala e questo per me vale più di ogni altra cosa!”
“Maddai…” sussurro fingendomi sorpreso
“Si, si. Guarda, lo abbiamo fatto in tutti i modi ed ovunque. Al chiuso, all’aperto, in ascensore, in auto, da soli ed in gruppo. In realtà lei è molto disinibita. Se non ci fossi tu ora accosterei in una piazzola o in un autogrill e me la scoperei qui in autostrada”
“Qui in auto?”
“Macché in auto! Allora non hai capito! Sul cofano, contro la portiera. Una volta anche nel bagagliaio.”
Ma vedi come si diverte la parente.
Nelle mie fantasie “dall’altra parte del muro” non avevo pensato che si dedicassero anche a queste pratiche.
“Cazzo, adesso che mi ci hai fatto pensare mi è venuto duro” dice Franco mentre sposta la mano dalla leva del cambio alla leva tra le sue gambe.
Il mio sguardo non può non abbassarsi ...