La svolta part. 3
Data: 27/01/2018,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Carlo63, Fonte: EroticiRacconti
... tensione ormai massima della situazione, mi dette il coraggio di entrare anche io in scena. Allungai la mano sulla coscia ben tornita e tonica di helga e feci esattamente quello che poco prima aveva iniziato a fare sandro su mia moglie, solo con piu decisione e senza risparmiare piacevoli strette che mi facevano assaggiare chiaramente la pelle delle gambe di helga, ugualmente velate dalle calze. Ritrassi per un attimo solo la mano. Arrivai alla zip del pantalone e senza vergogna e timore, estrassi il mio cazzo duro e tremendamente imbrattato di precum. Con una mano tornai a palpare helga e con l’altra iniziai a segarmi lentamente. Da una vita mi piaceva segarmi con Anna vicino e mostrarmi con il cazzo in mano ed ora lo facevo con helga e mia moglie tra un po certamente, avrebbe fatto altrettanto con sandro. Io stavo impazzendo. Non mi interessava assolutamente scopare quella sera. Volevo guardare, osservare, studiare, memorizzare. Helga si gira. Raggiunge il pantalone del marito, gli slaccia la cinta, lo apre, pesca con la mano e lentamente afferra e tira fuori la mazza del marito. Un cazzo notevole, grosso, duro, con una cappella bellissima e gonfia. Helga prende la nuca di Anna e dirige la sua testa, o meglio il volto, verso quel cazzo stupendo. Anna apre la bocca e per la prima volta mia moglie si mostra ai miei occhi con un cazzo in bocca, un cazzo piu’ grosso del mio…un cazzo davvero bello da guardare…immaginarsi a prenderlo in bocca. Non resisto: la situazione è ...
... troppo bell e tesa..carica di eros e da aspettative che mai credevo potessero materializzarsi nella realtà. Senza curarmi di nessuno, mi alzo…con il cazzo in mano e raggiungo il capo di mia moglie che si muoveva su e giu’..mia moglie stava facendo un bocchino ad un estraneo ed io poggiai la mia mano sul suo capo e iniziai a impartirle il ritmo della pompa..volevo essere una sorta di regista di quello che mia moglie impunemente faceva con il mio assenso amorevole…”brava…cosi’..piano piano” le sussurravo vicino all’orecchio.. Anna ansimava..le piaceva da sempre fare i bocchini ma sono sicurissimo oggi piu’ che mai, che le piaceva affondare le labbra, la bocca e offrire la gola a quel cazzone come certamente, aveva fatto ai tempi del liceo prima di conoscere me…”ti piace eh? Amore..hai visto che bel cazzone hai il nostro amico?”…brava…mi fai impazzire…mi emba un sogno…mmmhhh…tienilo stretto..ssiii… con le labbra sulla cappella… stai ferma e muovi la lingua sulla cappella..tutta intorno come quando lo fai a me..mmhhh….porca…ssiii…solo che adesso non lo stai facendo a me, amore mio..mmhh…..brava..è vero che non stai ciucciando il cazzo a me..a tuo marito?..mhh….brava…”la risposta di Anna non tardo’ ad arrivare..da gran porca quale si stava dimostrando..estrasse lentamente il cazzone di sandro dalla bocca tenedolo stretto alla base con una mano..mi guardo’ lasciva con le labbra umide di saliva e mi rispose: “no..no carlo..guarda..ho un cazzone in mano..e me lo sto ciucciando come ...