1. Una bella sorpresa!


    Data: 27/01/2018, Categorie: Etero Autore: zutter

    Racconto
    
    Tempo fa, mi dovetti recare a Sassari da un editore per lavoro, con l'aereo feci tutto in giornata.
    
    Giunto nella sede, ci riunimmo con alcuni autori nella saletta del suo studio e qui mi presentò la sua segretaria di redazione, quando gli strinsi
    
    la mano, non potei fare a meno di notare la perfezione di quel piccolo corpicino e la straordinaria luce che emanava il suo sguardo e il suo
    
    bellissimo viso; non ebbi altre possibilità quel giorno, preso dal tempo, dalla discussione e dalla vicinanza dei miei interlocutori, tuttavia spesso
    
    il nostro sguardo si incrociava per lunghi attimi.
    
    Al ritorno e nei giorni che seguirono pensai molto a lei, ma con la consapevolezza che non poteva esserci una seconda occasione.
    
    Invece il destino ci riserva sempre sorprese, l'anno successivo in occasione della fiera del libro a Torino, l'editore mi chiamò e mi chiese di recarmi a Torino per parlare di una nuova iniziativa, mi disse però che lui non poteva esserci e che avrebbe delegato tutto alla sua segretaria.
    
    La notizia mi turbò parecchio e nei giorni precedenti l'incontro non potei fare a meno di pensare a una strategia che mi consentisse di parlare
    
    non solo di lavoro; accampando a vari improrogabili impegni di lavoro, dissi che mi era possibile l'incontro solamente di sera e così facemmo.
    
    Mi recai all'appuntamento nel suo hotel e dopo la fase di lavoro ci fu un momento per noi, conversammo affabilmente e poi la invitai a vedere
    
    Torino di notte in ...
    ... auto (conosco abbastanza bene la città), rimasi molto professionale e serio (così deve essere sul lavoro), non accadde nulla ma il tour ci servì per cementare un feeling oramai molto presente, ci lasciammo poi con un casto bacio e la promessa di risentirci telefonicamente.
    
    Così fu e dopo qualche giorno di normali conversazioni, mi invitò a passare una settimana di ferie con lei in campeggio nella stessa tenda e in una davvero meravigliosa baia sarda; accettai immediatamente e cominciarono delle conversazioni telefoniche davvero eccitanti, alludendo all'intimità che si sarebbe creata tra noi, alla vacanza al mare sempre in costume e tanti altri argomenti sempre più trasgressivi; era diventato un gioco.
    
    Ci accordammo sui tempi con l'intesa che nulla doveva, ma tutto poteva succedere.
    
    Arrivai in Sardegna in aereo, lei venne in auto a prendermi e di sera iniziammo il viaggio verso la nostra baia, era lontana e ci fermammo in hotel per la notte, ero trepidante e tremendamente eccitato per la situazione, insieme nella camera!
    
    Normalmente dormo completamente nudo, chiesi come dovevo fare e lei mi rispose di fare come credevo, optai per la normalità, nudo mi cacciai sotto il lenzuolo eccitatissimo mentre lei in bagno si preparava, ne uscì poi con una vestaglietta parecchio trasparente e null'altro; ci scambiammo qualche bacio, qualche sfioramento, mentre io eccitatissimo già pensavo che l'avrei avuta da subito, improvvisamente lei interruppe il gioco adducendo il fatto che ...
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