Frugando Tra i Rifiuti (M-f, NC, Slavery, ChastityBelt, Chains, Abuse, Tort)
Data: 31/08/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Altro,
Autore: Kray, Fonte: RaccontiMilu
... come fa una come te a volersi suicidare ? Potevi avere tutto quello che desideravi� Vabbè! Fa lo stesso vorrà dire che adesso avrai tutto quello che desidero IO !!!!!�. Ancora quella risata! Noooo� Baaaaastaaaa !Alla fine di un paio di corridoi e qualche svolta con gli efficienti scambi dei binari a soffitto, ad ognuno dei quali Sonia avvertiva appena un leggero scuotimento del collare, oltrepassata una strana porta, Sonia guardandosi attorno, scoprì di essere appena entrata in una grande e fornitissima sala delle torture, e si paralizzò dalla paura!Le sue ginocchia cedettero un attimo e parte del suo peso andò di nuovo sulla catena dal soffitto. Il moschettone ancora fece scorrere verso l�alto i polsi di Sonia ed il dolore alle spalle di nuovo le tolse il respiro� era impotente e disperata!E di nuovo quella mano passò impudente sulle sue natiche, prima sopra una, poi l�altra, poi nel mezzo tra le due, la mano esplorò leggermente l�incavo caldo e si avventurò più in basso, tra le cosce, dietro. E poi su, le sfiorò la passera, gentilmente, ed ancora un dito la esplorò impudentemente.Non soltanto Sonia non si oppose, non soltanto non si irrigidì sotto quel tocco non autorizzato, ma si illuse di essere in qualche modo rassicurata da quella impertinente carezza, mentre vedeva quegli orrori tutt�attorno a sé. Incapace di chinarsi, incapace di proteggersi, impossibilitata a fuggire, perfino ad implorare. Tutte quelle catene, tutti quegli orribili attrezzi ovunque, alcuni ...
... che scendevano dal soffitto, altri che salivano dal pavimento, altri alle pareti in legno e ferro. Legno, cuoio, cinghie, bordi acuminati, viti di regolazione, acciaio scintillante. E poi fruste, palette, manette e via via ogni sorta di orrore. Oggetti mai visti prima ma di cui indovinava perfettamente la destinazione finale dentro un corpo umano, ed altri oggetti del tutto misteriosi, ed altrettanto e più sinistri ancora.In quel tangibile delirio di terrore, quella carezza leggera nell�incavo del sedere, per quanto molesta, era l�unica cosa umana che le fosse concessa, l�unica speranza a cui poteva aggrapparsi per essere risparmiata e che le impedì di svenire.Si voltò, ma non osando sottrarre il fondoschiena dalle cure del Padrone, lo fece solo con la vita e le spalle, mantenuta ben eretta dalla catena a soffitto sopra di lei. Per quanto più poteva, rivolse il viso intrappolato dal cuoio nero verso il suo Padrone, mugolando penosamente, come un cagnolino impaurito, implorandolo di risparmiarla, mentre le tette le dondolavano impotenti.Offerte così quelle tette sarebbero state una forte tentazione per chiunque; per Colui che sapeva esserne il Proprietario esclusivo, furono un premio irrinunciabile. Le soppesò delicatamente entrambe con la mano destra, prima una e poi l�altra, mentre con la mano sinistra continuava indisturbato ad esplorarle la passera. �Mhmmm, vedo che cominciamo ad intenderci� Continua così, Sonia, prima assumerai il comportamento giusto, più sofferenze ti ...