1. Esibizionisti 2^ parte


    Data: 01/02/2018, Categorie: Esibizionismo Autore: Himeros1963, Fonte: EroticiRacconti

    ... mai le mutandine sotto la gonna, benché fosse molto corta, e un giorno in un piccolo ristorante di fronte ad una bella calanca, fece impazzire un bravo padre di famiglia, con tanto di moglie e pargoli al seguito, che era sistemato con il tavolo proprio in linea al nostro. La tovaglia di carta era appena tenuta dalle clips al bordo del tavolo, perciò tutto ciò che era sotto la tavola era ben in vista. Elisa intravide subito gli sguardi insistenti dell’uomo di fronte e perciò pensò bene di accontentarlo aprendo e chiudendo le gambe ad intervalli che sembravano scanditi da una canzoncina. Quando spalancava le gambe la gonna saliva mostrando la figa di Elisa in tutto il suo eccitante splendore. L’uomo sudava copiosamente e non certo per il caldo e dovette dare più di una volta una spiegazione imbarazzante alla moglie che lo guardava torva. Non ce la feci più e tra il primo e il secondo piatto, iniziai a toccarla e aprendo le grandi labbra la masturbai per qualche minuto, facendola gocciolare ben bene. Era un gioco eccitantissimo che ci faceva impazzire e divertire allo spasimo. L’ultima sera della nostra vacanza, incontrammo, al bar nella hall dell’albergo, nuovamente la coppia, che ci aveva tenuto banco per tutto il tempo con le loro occhiate voyeuristiche. Questa volta si sedettero accanto a noi, sui soffici cuscini dei salottini in vimini. Si presentarono e ci offrirono due Jack Honey. Dissero che erano di Milano, lei qualche anno più giovane di lui e a sentir dire habitué ...
    ... dei club privé del milanese da molti anni. Affascinanti tutti e due, chiacchieravano affabilmente della loro vita e delle loro esperienze di coppia aperta con tanta serenità che ci regalarono l’impressione di essere sempre stati loro amici. Discorremmo per almeno un’ora del più e del meno e all’improvviso senza colpo a ferire, ci chiesero se volevamo continuare la conversazione su da loro, sul terrazzo. Io ed Elisa ci guardammo, ognuno di noi sapeva benissimo cosa sarebbe potuto succedere, ma i nostri sguardi si incontrarono pacati senza ombra di dubbio e così accettammo ben volentieri di proseguire da loro. Lui da vero gentiluomo ordinò una bottiglia in stanza, prese mia moglie sottobraccio e si avviò all’ascensore, lasciando a me l’onore di accompagnare la sua di moglie. Ci accomodammo sui due divanetti del loro balcone esattamente come eravamo saliti. Ci servimmo da bere e continuammo su argomenti diversi tra coppie divise, per un po’. Eravamo molto in sintonia e presto, con l’aiuto di qualche bicchiere di troppo, la chiacchierata si indirizzò ad argomenti più frizzanti, anzi eccitanti. L’uomo si avvicinò ad Elisa e le sussurrò qualcosa all’orecchio, la vidi scostarsi repentinamente e guardarmi preoccupata. Era chiaro che aveva ricevuto una proposta piuttosto diretta e per niente scontata. La rassicurai con lo sguardo e feci per alzarmi, ma una mano sulla gamba mi fece desistere dall’intenzione. La coppia si lanciò uno sguardo enigmatico e l’uomo con voce rassicurante disse ...