Heidi
Data: 01/02/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... non ci si potrà più venire. Ci sarà solo nebbia e freddo. Anche il laghetto è sempre lo stesso.Ritorno da Peter. Mi ha osservato per tutto il tempo e nei pantaloni si è già formato un bozzo.Mi levo la sottoveste e mi mostro a lui completamente nuda. Mi inginocchio al suo fianco, gli slaccio il cordone dei pantaloni e glieli tolgo.Il suo membro è già bello dritto, ma non completamente duro. Non è grosso come quello del nonno, ma poco gli manca. Lo prendo in mano e faccio su e giù per un po'. Ogni tanto lo lecco. Per fortuna ha avuto il buon senso di lavarsi e non ha un cattivo sapore.Lui allunga le mani e mi tocca il seno. Sento il latte uscire dai capezzoli.Dopo alcuni minuti, Peter mi spinge supina sulla coperta, lui si distende sopra, tenendomi le gambe divaricate al massimo. In quella posizione, prende il suo membro come l�elsa di una spada, punta la grossa cappella tra le labbra della mia passera, e comincia a spingere fino a penetrare interamente fino in fondo.Appena sente il suo membro dentro di me, si allunga completamente sollevandomi le gambe spalancate sulle sue spalle. In quella posizione comincia a chiavarmi con una veemenza bestiale.Il movimento fu subito spedito e penetrante.Oscillava sopra di me in modo agile e veloce, facendo scivolare il suo membro dentro, con angolazioni che non avevo mai provato fino ad allora. Quel modo di chiavare era originale, perché provocava sensazioni incredibili e stimolava tutte le parti della mia passera.� ...
... Oh! Sì! Mmm! Sei magnifico!� Cavoli! Sei così eccitante! Assaggia il mio membro! Toh! Toh!� Sì! Mmmm! Amo così tanto chiavare! Mmmm!Sentivo le pareti della passera che si contorcevano come se qualcuno le stesse scuotendo con il fuoco.Peter si muoveva rapidamente dentro di me, senza cedere un momento. Poi, ad un certo punto, mi afferra dai fianchi, imprime due possenti colpi con i reni, e si lascia andare liberando dentro di me il suo seme.Appena finito, si alza per dare un'occhiata alle capre. Ritorna dopo una decina di minuti e si siede al mio fianco.� E così chiavi anche col nonno, eh? � mi chiede subito.� Già. Giù in città ho imparato come far godere un uomo e non mi importa che sia mio nonno. Io gli voglio bene, così come voglio bene a te.Poi gli racconto tutto quello che è successo quando stavo in quella grande casa e quello che mi ha detto il nonno ieri sera.� E ora che sono tornata � continuo � il nonno mi ha detto che mi può dare tutti i bambini che voglio e che sei vuoi, io e te possiamo sposarci. Ha detto che costruirà una stanza tutta per noi. Ma io non voglio che stia da solo. Lo voglio ancora il suo seme dentro di me.� Già, anche mia mamma mi ha detto che faremmo bene a sposarci. Ha detto che, visto che sei tornata, non mi farà più chiavare con lei, che ora che avrò una donna tutta per me è giusto così. Mi faceva chiavare con lei solo per evitare che lo facessi con le capre.� Devo dire che tua mamma ti ha insegnato bene�� Tu sei più brava, però.Sento ...