1. Quella prima volta di un 17enne in bagno turco


    Data: 02/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: kingSAZ

    ... vecchie, me le farei tutte le femmine". Gli chiedo se è fidanzato, mi risponde:
    
    "Che sei scemo! Poi come faccio a infilarlo dove capita?".
    
    Bah, ancora mi chiedo come potesse scoparsi quella signora. Un po' lo invidio, io starei lì a riflettere per ore. Gli dico:
    
    "Beh, quindi giovane o vecchie per te non fa la differenza." con un sorrisetto come a dire "come ti invidio".
    
    "Giovani, vecchie, donne e non donne. Basta che questo entra." e si tocca il pacco.
    
    Beh, quel "non donne" fu l'inizio della mia vita sessuale non da solista, e lo ricorderò finché campo.
    
    "Quindi ti scopi anche i ragazzi?"
    
    "Sì. Un buco è sempre un buco e una bocca è sempre una bocca.".
    
    Wow! Ma è tutto vero? Mi avvicino, gli tocco una coscia, i piccoli peli corti in ricrescita mi sembrano una barba estesa su un quadricipite da toro. Mi guarda e sorride. Che sorriso Valerio mio! Calamita e calamità. Si alza l'elastico del costumino blu. Esce fuori un cazzo già duro, sui 18-19cm, largo, venoso e scuro.
    
    Lo tocco, che strano toccare un cazzo che non è il mio. Faccio per abbassarmi, mi prende la testa e la sua cappella viola punta sulla mia bocca, apro. Mi inserisce quel palo ...
    ... nella mia bocca. Inizio a succhiare, mi sembrava così naturale. Lui godeva, in silenzio. La mano sempre sulla testa, accompagnava il moto su e giù. Ogni tanto la mia bocca faceva il classico suono a ventosa, lui diceva solo "Shhhhhh!", ricordandomi che eravamo in un bagno turco. Lo leccavo in lungo, poi lo facevo uscire dalla bocca e leccandolo in largo lo osservavo. Quelle vene, il filetto, le palle gonfie. Lo riprendo in bocca e stavolta sono io a spingermelo più giù che posso. Ma forse esagero, mi viene quasi un conato di vomito. Mi rimette una mano sulla testa e dà lui il ritmo.
    
    Poi d'un tratto lo tira fuori, mi risveglio e lo guardo. Inizia a segarsi e capisco. Allora gli tocco la coscia nell'attesa. Ma lui prende la mia testa e la spinge di nuovo giù. Apro la bocca e due-tre schizzi mi finiscono diretti in gola. Non è abbondante, ma è il mio primo pompino della vita.
    
    Mi guarda contento mentre ingoio, se lo rimette dentro, e continuiamo a chiacchierare degli inutili convenevoli.
    
    Dopo 15 minuti, sotto la doccia, il sapore di sborra in bocca e quel "non donne" che mi frulla ancora nella testa. Non sono arrivato a 18 anni vergine, almeno non del tutto.. 
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