La mia fidanzata Valentina - Racconti Erotici

La mia fidanzata Valentina

CAPITOLO N�1 � UNA SCOPERTA SCONVOLGENTEMi ero sempre considerato scarso in materia di donne, soprattutto perché le mie relazioni non erano mai durate più di qualche mese, ma poi all'improvviso incontrai Valentina.Era così bella, la sua chioma rosso fuoco, una quarta di seno, un culo che sembrava scolpito e un viso che ispirava qualsiasi genere di pensiero, sia casto che non. All'inizio pensai di non avere molte speranze, per cui non ci pensai neanche a farmi avanti e alla fine si fece avanti lei, alla fine dell'ultimo anno, cosa che non avrei mai immaginato visto che era la ragazza più bella di tutta la scuola.Era proprio vero che molte delle voci a scuola erano del tutto fuorvianti, perché non era così crudele come molti la dipingevano, anzi era molto dolce e anche timida, per certi versi era proprio come me.Entrambi ci iscrivemmo alla stessa università al corso di letteratura e filosofia, solo che eravamo troppo lontani per permetterci il continuo spostamento in treno, così grazie ai genitori di entrambi riuscimmo a prendere un appartamento dove vivere, poi con il lavoro che riuscimmo a trovare lei in un call center e io in un supermercato, riuscivamo a mantenerci, anche se al nostro secondo anno di università decidemmo che per stare meglio, forse potevamo occupare la seconda stanza con un'altra persona. Io e Valentina avevamo un rapporto più che saldo, per cui non ci facevamo problemi sull'eventuale presenza di una donna o uomo in casa, entrambi eravamo più che sicuri ...

... l'uno dell'altro o almeno così credevo io.La ricerca terminò con Fabio, un ragazzo di 22 anni come noi, che seguiva un corso di psicologia nella nostra stessa università. Fabio era il classico bel ragazzo a cui tutte vanno dietro, in certi momenti la sua arroganza si faceva veramente seccante e se anche Valentina non voleva dare peso a me dava fastidio.Nei primi tempi non ci furono grandi cambiamenti nella nostra routine, non diedi neanche peso ai commenti che Fabio dava su di noi, deridendoci più volte come una coppietta fin troppo smielata, non che facessimo molto in casa quando c'era lui, visto che Valentina era fin troppo timida sul piano sessuale. Valentina in privato mi diceva di non dargli peso e non replicare tutte le volte contro Fabio, ma era più forte di me. Il cambiamento di Fabio si fece vedere, quando l'estate era ormai alle porte e i vestiti di Valentina si fece scollati. Ogni volta che girava per casa, con la coda dell'occhio le fissava il sedere o direttamente le tette. Però finché si limitava a sguardi o sbirciate non mi sentì di dire nulla, in fondo che Valentina avessi un fisico mozzafiato e che chiunque avrebbe guardato volentieri, non potevo negarlo e poi in caso di una mia scenata la situazione in casa si sarebbe fatta pesante.Una sera eravamo a cena, stavamo festeggiando l'esito di un esame che a me e Valentina era andato particolarmente bene. Per una volta non pensai a Fabio e mi lasciai andare come non facevo da diverso tempo, notai alcuni sguardi di ...