1. Mamma in calore, figlio maiale. Terza puntata. Gli amici di mio figlio sono miei amici


    Data: 05/02/2018, Categorie: Incesti Autore: Nealviam, Fonte: EroticiRacconti

    ... cosa mi aspettava ma ero terribilmente eccitata. Presero le mie mani e le portarono dietro alla vita, in poche parole avevo le mani bloccate. All’improvviso mi sentii versare dell’acqua dal collo che scendeva verso il seno, sentii un brivido di piacere e sentii Matteo dire “Mamma sei un vulcano, meglio che ti raffreddiamo un po'”. Subito iniziai a sentire le mani dei due che mi palpavano il seno . Matteo che parlava con Peppe “ Guarda che fica mia madre…guardala…guarda che tettone “Io mi ero completamente abbandonata a loro che mi palpavano e leccavano le tette e sentivo le lingue che giocavano con i miei capezzoli con dei morsettini che mi facevano lanciare gemiti di piacere. Continuarono cosi per un bel po’ dopo mi tolsero la benda e mi ritrovai in mezzo a loro con i due cazzi di fuori che erano due pali di carne bellissimi. Subito iniziai a segarli entrambi, mentre loro continuavano a toccarmi tutta. Mani tra le tette, sulla fica, sul buco del culo. Era una sensazione stupenda sentire 4 mani sul mio corpo che mi palpeggiavano tutta. L’amico con una forza impressionante mi fece girare: avevo la testa tra le gambe di Matteo e lo sbocchinavo con golosità . Peppe mi strusciava il cazzo sulla fica mentre leccavo il cazzo di Matteo : ma io volevo di più . " Dai Peppe scopami....dammelo tutto,,, fammi godereee" Guardai mio figlio e gli urlai rantolando :” Matteo ti piace guardare la tua mamma che si fa scopare dal tuo amico ? Guarda, guarda, come mi sfonda e come mi fa godereee ...
    ... “ E Peppe iniziò a scoparmi la fica, aveva un cazzo enorme per lunghezza e grossezza. Sentivo come un palo di ferro che mi penetrava con una velocità e forza che non mi sarei mai aspettavo da uno di quell’età. Avevo orgasmi a ripetizione non saprei dire quante volte sono arrivata. Facevano a turno a scoparmi a pecorina avevo sempre un cazzo in bocca e uno nella fica, le mie gambe colavano della mia sborra. Ero troppo eccitata, mi davano schiaffi sul sedere, era una sensazione stupenda. Facevano sempre a turno, e i loro cazzi erano sempre duri e io ero insaziabile, avrei voluto che non finissero mai . Continuavano a palparmi dappertutto dandomi schiaffetti su tutto il corpo , chiamandomi, troia, puttana, vacca, e mi facevano eccitare sempre di più. Matteo a un certo punto guardò Peppe e gli disse:" Adesso le sfondiamo il culo...vero Mammina ?.....lo so che ti piace " E io.." Siiii ragazzi...siiiii sfondatemi il culo...voglio due cazzi nel culo..." Mi piaceva sentire due cazzi insieme nel culo, sentire che si strofinavano., si toccavano dentro il mio sfintere allargato... Non se lo fecero ripetere due volte. Sputarono sul mio buco del culo, lo lubrificarono anche con la mia abbondante sborra e dopo Matteo inziò a entrare : una botta secca e fu dentro. Poi fu la volta del cazzone di Peppe: era enorme e all'inizio il dolore fu tremendo, mi sentivo squarciare. Ma poi, man mano che il mio buco del culo si assestava cominciai a godere come una a vacca. Ebbi tre o quattro orgasmi e ...