1. Luana e i capelli all'aceto.


    Data: 05/02/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: manuelve

    ... mi disse che non avrebbe voluto uscire in quelle condizioni e che non avrebbe potuto rilavarsi i capelli fino alla sera perché la madre diceva che altrimenti non avrebbe fatto effetto, così siamo rimasti in casa a studiare. Dopo poco, intorno alle 17 la madre, proprietaria di un ristorante in una città vicina, è uscita insieme alla sorella di Luana per andare al ristorante, io e Luana siamo rimasti a casa da soli. Ovviamente casa libera ne abbiamo approfittato e ho iniziato a baciarla, anche se Luana era un po’ a disagio per via dell’odore non proprio piacevo che emanavano i suoi capelli, e mi diceva, scusa amore se lo avessi saputo ti avrei avvisato di non venire ma è stata una cosa improvvisa e io che gli rispondevo di stare tranquilla che non era un problema, anche se comunque un po’ lo era, però bacio dopo bacio, quell’odore d’ aceto sui suoi splendidi capelli corvini scatenava i miei pensieri legati all’aceto, come quando al ristorante seguivo con lo sguardo le ragazze che condivano le insalate, e così bacio dopo bacio nella frenesia siamo finiti a letto e abbiamo fatto l’amore, come sempre solo che durante il rapporto spesso il mio naso veniva a contatto con i suoi capelli che sprigionavano un forte odore di aceto e ho notato che questo mi faceva eccitare da morire, difatti cercavo apposta di odorargli i capelli, il mio membro durissimo entrava e uscita ritmicamente dalla morbida e giovane vagina di Luana, che gemeva di piacere, in effetti lo avevo durissimo e non ...
    ... riuscivo nemmeno a venire tanto ero preso dalla situazione, ad un certo punto però dopo aver affondato il volto e soprattutto in naso, tra i capelli di Luana arrivai al culmine del piacere letteralmente inondando, la morbida e giovane vagina di Luana di caldo nettare, al punto da farla urlare di piacere e mi disse cosa fosse successo se avessi mangiato qualcosa di particolare o di afrodisiaco, perché mai prima d’ora aveva goduto tanto, io non le dissi nulla al riguardo ne in quel momento e neppure nei mesi futuri e comunque l’occasione di trovarla con i capelli bagnati con l’aceto non si ripete più, ma io quando facevo l’amore con lei le guardavo e gli odoravo i capelli fantasticando e pensando a tutti i litri di aceto che hanno ricevuto i suoi capelli negli anni della scuola e questa fantasia durante i rapporti mi permetteva di avere delle prestazioni superiori alla media.
    
    Anni dopo, dopo aver pensato molto se dirglielo o no, gli confessai questa cosa e gli dissi: Lu, devo dirti una cosa, mi avevi detto che tua madre ha sempre usato lavarti i capelli con l’aceto per prevenzione contro i pidocchi, e ricordi quel giorno anni fa che per caso ti ho trovato a casa con i capelli bagnati con l’aceto per via di tua sorella ? Ecco quando abbiamo fatto l’amore ti sei accorta che c’èra qualcosa di diverso da solito, ecco Luana era vero, non so come dirtelo ma ho scoperto che l’odore dell’aceto mi fa eccitare da morire, specialmente sui capelli, e da allora ho sempre fantasticato su ...