1. Dio... Vengo


    Data: 05/02/2018, Categorie: Etero Autore: BaroneDelaCippa

    ... giacche cadono immediatamente, le mani nei capelli l'uno dell'altra a cercare di dominare il bacio... Le ha sempre volute così, non donne che si lascino trasportare, ma che provino a trasportare... Il bacio è passionale, le lingue guizzano alla continua ricerca del contatto reciproco, le bocche schiuse provano a succhiare le labbra, poi la testa di lui si va ad attaccare al collo di lei. La testa gettata all'indietro con un gemito soffocato gli fanno capire che è pronta, porta la sua mano all'altezza dell'ombelico e si infila negli stretti jeans andando a sfregare il tessuto delle mutande che comincia irrimediabilmente a bagnare...Lei si staccca, lo stacca e scappa in bagno.La osserva rapito, gambe lunghe e ben tornite, un sedere alto e sodo, schiena lunga coperta da un maglione bianco che valorizza la sua figura esile e longilinea, una cascata di capelli neri arriva appena sotto le spalle, si gira per un istante facendo così vedere il segno del seno, sorride e chiude la porta. Immediatamente va a controllare che il letto sia in uno stato accettabile, sprimaccia il cuscino e riposiziona il piumone, apre appena la finestra, calcia le scarpe sotto il letto e si toglie la felpa ed i jeans... rimane in boxer e guarda il suo fisico. Ne è orgoglioso, alto, spalle larghe, non un un filo di pancia, ma quella cazzo di tartruga non riesce proprio a farla venire fuori. Le gambe sono muscolose e lunghe... Si butta sotto il piumone scosso da un brivido di freddo...Il suo arrivo lo lascia ...
    ... quasi interdetto... Il maglione copre a malapena l'inzio delle cosce, un tatuaggio fa capolino sulla caviglia destra... Lui si alza esce dal letto e la abbraccia, le sfila il maglione...Un seno proporzionato, una pella morbida ed il collo lungo... Nei suoi occhi c'è utta l'eccitazione che le mutande contengono a stento...La prende e la adagia sul letto... La prenderebbe subito, adesso, così..."Chiudi la finestra, fa freddo e non voglio ci sentano..."Lui ride, non ha ancora aperto bocca da quando si sono visti, come se fosse incapace di palare davanti a quello spettacolo. Questa è la sua religione... Il sesso, l'atto fisico di quello che gli altri chiamano Amore...Chiude la finestra e si sdraia al suo fianco, in breve le è sopra, appoggiato sui gomiti cercando la sua bocca e cominciando ad esplorare ogni centimetro del suo corpo con le mani. Fissa gli occhi di lei, verdi come colline irlandesi in primavera e sente un brivido percorregli la schiena, il suo pacco è gonfio e turgido, implora la libertà dalla prigionia dei boxer. La bocca di lui va sulle sulle spalle di lei, va a mordicchiarle i lobi delle orecchie, va a leccare avidamente il suo collo... Lei nel frattempo stringe il suo sedere sodo, lo abbraccia sulla schiena pizzicandogli la schiena e stringendo le spalle, andnando a cercare il collo per succhiarlo...Il reggiseno viene sganciato con poche difficoltà, i capezzoli e le areole proporzionate sembrano reclamino l'attenzione della sua bocca... Si comincia a dedicare a ...