1. Il fascino porco della divisa


    Data: 06/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: caos_calmo88

    ... bellissimo, tra i più belli che abbia mai preso. Una mazza di carne fresca . Una cappellona da infarto e due coglioni grossi come arance.
    
    Mi scopava in tutte le posizioni, e si faceva succhiare il cazzo tutte le volte che volevo, anche se era già venuto da poco. Regalandomi sempre litri di latte bollente.
    
    Ma il migliore di tutti rimane Devil (lo avevo soprannominato così) il bel carabiniere tenebroso.
    
    Devil perché aveva gli occhi da demonio, capelli neri e fisico prestante, alto quasi 2 metri. Un colosso. Aveva i capelli ricci e due baffetti molto curati.
    
    Questa specie di armadio aveva anche un cazzo esagerato!! Talmente grosso che prenderlo nel culo fu un’impresa titanica…
    
    Il primo incontro fu sorprendente su tanti fronti. Quando mi trovai di fronte a quel popò di uccellone avevo il sospetto che non mi sarebbe entrato tutto. E invece… mi scopò bocca e gola a fondo, lasciandomi la mascella intorpidita. Non mi dava il tempo di respirare, e ogni tanto si divertiva a tapparmi il naso col suo uccello piantato in gola.
    
    Eiaculò sulla mia faccia, tenevo gli occhi chiusi e la sentivo colare. Mi aveva annaffiato. Mi spinse di nuovo la cappellona in bocca e mi regalò altri potenti schizzi. Ero una ...
    ... maschera di sborra.
    
    La volta dopo mi scopò il culo. Avevamo rimandato più volte perché non c’era mai molto tempo e lui aveva sempre i coglioni pieni che voleva svuotare in fretta. Lo lavorò a fondo con particolare dovizia, prima con la lingua e poi con le dita. Lo allargo e lo lubrificò molto bene, per prepararmi ad accogliere il suo cazzo smisurato.
    
    Nonostante le sue accortezze e la sua delicatezza, all’inizio il diavolo mi fece vivere l’inferno!
    
    Lo fece scivolare dentro molto lentamente, ma la cappella era così grossa che davvero mi sfondava. Il suo cazzo oltre che lungo era anche molto largo in circonferenza, mi sentivo spaccato in due.
    
    Aveva un preservativo extra large, e gli stava strettissimo! Nonostante lo avesse srotolato tutto, un bel pezzetto di carne alla base del pene gli rimaneva scoperto.
    
    Ormai ero completamente pieno, lui si muoveva piano, ogni suo movimento mi faceva gemere.
    
    Presi pian piano confidenza con quel nerchione, e a quel punto fu godimento assoluto.
    
    Venni a litri con quel palo piantano in culo. Ci sborrò dentro e non si fermò fin che il suo cazzo non diventò quasi barzotto.
    
    Mi lasciò con il buco rosso e apertissimo come non mai. Volle i miei boxer come ricordo.
    
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