follia di mezza estate (parte seconda)
Data: 06/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu
... regge, sento la gamba su cui sto su che mi cede, mentre Lucio m�infila dietro il suo tremendo membro con forza. � non schizzarmi dentro, ho sete, ti voglio in bocca,� chiedo a lui che incomincia a pomparmi con una velocità pazzesca, � se è questo che vuoi ti accontento subito,� mi sbatte ancora un poco poi si sfila di colpo, mi costringe ad abbassarmi, due getti di cremosa semenza m�inondano la bocca�. Sssiiii � beviiiiii � succhio avidamente la crema che sgorga da quel giovane corpo, poi mi rimetto in piedi, mi dedico a Carlo, ma lui mi ferma, � no, lascialo così, voglio restare in tiro il più possibile, entro oggi troverò il momento per schizzarti dentro.� Mi abbracciano, mi baciano, sento il loro amore avvolgermi. Mi stacco da loro, afferro i loro membri, uno per mano, poi li guardo negli occhi,� va bene, se facciamo questa follia sia ben chiara una cosa, questi sono miei, se li devo far assaggiare a qualche altra troia, io voglio il diritto di decidere se mi va o no, e sia ben chiaro giovanotto, rivolta a Lucio, che ti poi divertire a farcire di semenza ogni buco del mio corpo, ma devi anche trovarti una brava ragazza per darmi dei nipotini. � Lucio ride divertito, guarda il padre, si scambiano, un cenno d�intesa, � nessun problema, ho gia trovato la persona giusta, ma tu devi lasciarci la totale disponibilità del tuo corpo.� Usciamo dalla doccia, nudi andiamo in cucina per la colazione, è subito evidente che dobbiamo rifornire il frigo. � andiamo insieme,� propone ...
... Carlo, si vestono e quando lo faccio io mi bloccano, � metti questo e niente intimo,� dice Lucio, passandomi un pareo. Per un momento, resto, sbigottita, è abbastanza trasparente, lo avvolgo intorno al mio corpo partendo da dietro, l�incrocio davanti, all�altezza dei seni, lo annodo dietro il collo. Quando mi guardo nello specchio, mi rendo conto che da vicino non copre nulla, è corto, arriva, appena a coprire metà coscia, se cammino facendo il passo troppo lungo si scopre quasi tutta, seduta, poi si apre e mostra quasi la mia striscia di peli. Il primo posto dove mi portano è il mercato del pesce, un grosso capannone dietro il porto. Quando esco dall�auto, ho un attimo di esitazione, poi decisa li prendo sottobraccio e giro con loro fra le bancarelle. Sento gli sguardi addosso di molti maschi, loro mi lasciano volutamente sola, spesso sento persone che fingono di sbattere contro di me e due volte ho sentito dietro chiaramente dei bozzi veramente grossi entrare in contatto con il mio sedere. Acquistiamo del pesce, e quando siamo in fondo alla struttura, Carlo improvvisamente mi trascina dietro due pile di casse vuote, Lucio resta di guardia, lì a poca distanza da tanta gente che gira, parla, osserva, mi appoggia alle casse, mi gira e sollevato il dietro del pareo, m�infila di colpo il suo durissimo palo dentro, è eccitatissimo. Lo spinge con forza fino in fondo, mi strappa un lamento di piacere/dolore�.haaaiii mmmmhhhmmmmuumhm. Mordo un labbro per non urlare. La mia vulva che per ...