1. Le sorprese della chat (seconda parte)


    Data: 09/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: antineo_, Fonte: Annunci69

    ... dito di papà, posso metterci il mio cazzetto? Sicuramente ti piacerà più del dito, papà me lo fa mettere sempre nel suo culo e dice che è bellissimo”.
    
    “Si Marco”, rispondo io, “però poi voglio sentire anche il pisellone del tuo papà”.
    
    A questo punto Federico propose di andare tutti in camera da letto, io finii di togliere pantaloni e slip e li segui. Oramai il ghiaccio era rotto, entrati in camera, mentre Federico si denudava completamente, mettendo in mostra il fisico e con la scusa di raccogliere le mutande cadute metteva in mostra il culo, io cominciai a spogliare il ragazzo, scoprendo il suo corpo da adolescente, con il torace senza peli ed un rigoglioso ciuffo nero che incorniciava l’uccello completamente duro. Gli passai la mano tra le natiche e sondai il suo buchetto, lo stuzzicai un poco e lui cominciò a gemere, intanto il padre si avvicino e mi baciò infilandomi la sua lingua in bocca. Il figlio mi venne dietro e mi puntò il pisello tra le chiappe, io allora mi posizionai a pecorina così da facilitargli in lavoro. Il padre ne approfittò per mettermi il suo cazzo in bocca, così mi ritrovai a gestire due piselli.
    
    Il giovane Marco, sarà per l’inesperienza, sarà per la troppa voglia, dopo pochi colpi emise un gemito di ...
    ... piacere e mi scaricò il suo succo nel culo.
    
    Nel vedere che il figlio era venuto subito, il padre si mostrò un po' mortificato, e per rimproverarlo gli disse “ora ti facciamo vedere io e Marcello come si scopa; girati e sentirai due maschi all’azione”; “siiiii papà, insegnatemi tutto” e Marco così dicendo si distese sul letto a pancia in su, alzò le gambe e mostro il suo buchetto. Io ne approfittai per primo, mi chinai e lo leccai per bene, allargandolo con il dito, poi reggendo con le mani le sue gambe cominciai a incularlo dolcemente.
    
    Il ragazzo mugulava di piacere e mi incitava ad andare fino in fondo, così aumentai il ritmo e lo scopai con forza, mentre il padre segandosi gli passava il cazzo sul viso. Dopo un po, fu il turno del padre che mi sostituì nella cavalcata anale del ragazzo. Vedendo Federico che muoveva il suo culo mentre scopava il figlio, mi posizionai dietro di lui e lo inculai a mia volta. Stavamo facendo un magnifico trenino…..che andò avanti per diversi minuti, quando, quasi contemporaneamente, sia io che Federico fummo scossi dai brividi del piacere, allora liberammo i ns cazzi dai buchetti che stavamo pompando e quasi contemporaneamente scaricammo il ns. latte sul torace del ragazzo. (fine seconda parte...continua). 
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