1. Che bello scopare la madre e la sorella


    Data: 10/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu

    ... volto tardivamente si rese conto di avere la gonna un indumento non proprio indicato per quel tipo di lavoro, in particolare se chi regge la scala è un uomo comunque probabilmente per rispetto nei miei riguardi non rifiutò l'aiuto.... anche perché nella sua testa l'idea che io potessi fare pensieri particolari su di lei non la sfiorò minimamente.Cercai di essere il più calmo possibile e quando la sua attenzione si poso sul lavoro che stava eseguendo sbirciai verso l'alto fra le sue gambe, in un brevissimo lasso di tempo il mio cervello memorizzò la scena che mi si stava parando davanti, le gambe di Maria erano tornite, benfatte e sebbene coperte dal nylon dei collant il candore delle mutandine spiccava chiaramente, era una visione con un alto tasso erotico in un attimo rividi la scena del film �Malizia� inconsciamente mi eccitai al punto di avere un'erezione.Cercai di pensare ad altre cose ma la situazione rimase invariata e purtroppo la cosa non passò inosservata a Maria la quale accennò ad un sorrisino ma fece finta di nulla poi scendendo dalla scaletta mi guardò e disse: �Marco qualcosa non va?� poi sempre con il sorriso sulle labbra aggiunse: �Ti è piaciuto il panorama� balbettando le chiesi scusa sentendomi in imbarazzo, lei vedendomi in difficoltà mi venne incontro e disse: �Tranquillo Marco non è successo nulla..... ti sei cavato la curiosità di gustarti la parte più nascosta del mio corpo, solo mio marito fino ad ora aveva avuto questo privilegio e in tutta onestà ...
    ... mi sento gratificata della tua attenzione, vuol dire che riesco ancora ad attirare lo sguardo degli uomini� e concluse facendomi una carezza sulla guancia.Passarono diverse settimane eravamo in prossimità delle festività natalizie, mia madre e mia sorella come si suol dire stavano �tirando la carretta� arrivavano a casa sfinite, ed una sera che mia madre era talmente stanca al punto di ritirarsi subito nella sua stanza senza cenare mia sorella Lisa si accucciò accanto a me sul divano, mi abbracciò e pretese che anch'io facessi altrettanto capì che voleva alcune coccole infatti la settimana precedente si era lasciata con il suo ragazzo..... fu un compito che feci volentieri avevo sempre avuto una predilezione per Lisa mi piaceva molto, e sebbene la differenza di età fra lei e me fosse solo di un anno, fin da quando eravamo adolescenti per un certo periodo era stata l'oggetto delle mie masturbazioni mentali e manuali.Ci guardammo per un secondo, istintivamente sentii il bisogno di baciarla accostai le mie labbra alle sue gote, sfiorai con le labbra la sua pelle morbida e vellutata, poi con la mano le sollevai il mento ,lei mi sorrise e mi disse: �Come sei dolce Marco, peccato che sei mio fratello...� per un attimo i nostri sguardi s'incrociarono la mia bocca si avvicinò al suo viso prima timorosa, poi con sicurezza si appoggiò alle sue labbra morbide e carnose, Lisa ne fu sorpresa ma non si ritrasse anzi mi abbracciò e con il palmo della mano mi accarezzò i capelli lasciandola ...
«1234...8»