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Corso di sesso per principianti
Data: 10/02/2018, Categorie: Etero Autore: Schiappa
Mario guardava il soffitto sdraiato sul suo letto apparentemente perso nei suoi pensieri. Era sera e appena poche ore prima aveva beccato proprio lì, in quella stanza, la sua ragazza che lo tradiva con un altro uomo. Si poteva ancora sentire l’odore di sesso trasudare dalle lenzuola. Ma le elucubrazioni di Mario non si concentravano sul fatto contingente appena avvenuto. Mario meditava sul significato profondo che si celava dietro la fine del suo rapporto. Certo non era la prima volta che veniva tradito. Già in passato aveva avuto il sospetto di qualche tresca o dell’infedeltà di qualche partner. Ma era stato mollato prima di averne la prova e per evitare di soffrire aveva preferito non indagare. Ma ora tutti quei sospetti si affiancavano alla scena impressa ancora nei suoi occhi e diventavano una ferma certezza: “deve esserci una ragione” pensava intensamente Mario.Nei pochi secondi di sconcertante sorpresa trascorsi tra la porta che si apre e le imprecazioni furibonde lanciate quasi immediatamente contro i due amanti, Mario si ricordava una cosa: “non avevo mai visto la mia ragazza godere così tanto”. E la cosa che più lo feriva e lo umiliava era che non poteva cercare la causa in un presunto carattere ninfomane della sua donna. No. La scena che si era presentata davanti ai suoi occhi non aveva nulla di perverso, nulla di pornografico. Si trattava di semplice sesso. Certamente molto intenso e con molta complicità ma non molto diverso, pensava, da quello che già avevano nei ...
... loro rapporti. Ed è qui che gli si accese una lampadina in testa!Il problema era il sesso. Insieme al sospetto dei tradimenti aveva sempre avuto anche la paura di non riuscire a far godere adeguatamente le sue partner. Non che non avesse avuto modo, tempo o la possibilità di cimentarsi ed esercitarsi, ma tra eiaculazioni precoci, poca fantasia e una limitata dotazione offerta dalla natura non si può dire che fosse un mago del sesso. “Anzi” pensava “col senno di poi chissà quante volte hanno finto un orgasmo pur di non ferire il mio orgoglio e questo senza contare tutte le volte che proprio non venivano”.Con questi pensieri in testa iniziarono ad affiorare i ricordi: “quella volta Sabrina” la sua ragazza dei primi anni dell’università “mi disse che non era colpa mia ma che era un periodo pieno di stress e preoccupazioni per lei... peccato che tutte le sessioni d’esami e anche il periodo delle lezioni fossero momenti stressanti... E quella volta che Erica” l’altra tirocinante nella banca dove aveva iniziato a lavorare appena laureato “mi disse che era per colpa del letto scomodo... E poi ancora......”Restò sdraiato a ponderare per alcune ore finché alla fine non gli venne un’idea ‘geniale’. Dato che era stato tradito e abbandonato sempre e comunque perché era una schiappa a letto sarebbe bastato semplicemente cercare un corso o un libro che si spiegasse come poteva migliorare, cosa doveva fare di volta in volta e dove era maggiormente necessario concentrarsi. Scagliò se stesso ...